La scorsa settimana Matteo Salvini, in collegamento da Roma mentre si dava il via ai lavori alla circonvallazione di Perca, aveva attaccato l’Austria per le sue scelte in materia di limitazioni al traffico pesante nel Tirolo del Nord, definendole “assurde e inaccettabili”. Oggi (25 gennaio), intervenendo a un convegno di Conftrasporto-Confcommercio, il ministro dei trasporti e segretario della Lega ha annunciato di aver scritto al commissario dei trasporti Ue chiedendo l'avvio di una procedura di infrazione nei confronti dell'Austria, perché non può danneggiare imprese e autotrasportatori italiani perché questa è concorrenza sleale" L'Austria "impedisce la libera circolazione di uomini e mezzi" i trattati "non possono valere per alcuni sì e per altri no".
Dà man forte al ministro il vicepresidente della Provincia, Giuliano Vettorato: "Non si può morire per colpa di chi non rispetta i trattati. Le leggi e i trattati o valgono per tutti o non hanno senso di esistere. Basta con la concorrenza sleale. Dobbiamo difendere gli altoatesini e gli italiani". "Bene ha fatto - aggiunge l'assessore leghista - il ministro Salvini a chiedere la procedura d'infrazione per l'Austria. La nostra comunità non può sottostare ed essere vittima di restrizioni da parte degli austriaci. Le regole europee devono valere per tutti: stessi diritti stessi doveri".
A dicembre, a margine di un summit europeo,
Salvini rimarcò che “le aziende e i trasportatori italiani non possono essere danneggiati ancora. La limitazione di merci, uomini e mezzi al confine tra Italia ed Austria è qualcosa di anti-storico, anti-europeo, anti-economico e non è possibile che vada avanti a lungo”. Secondo il ministro, se i trattati internazionali riguardano Bolzano, allora riguardano anche il Land oltreconfine: “Non è accettabile che, mentre viene realizzata un'opera d'arte come il Tunnel di Base del Brennero, l’Austria blocchi i tir italiani all'ingresso verso il Tirolo. Se quattro anni di dialogo non dovessero bastare, passeremo ad altri mezzi”.
Salvini ha perso un'altra
Salvini ha perso un'altra occasione per stare zitto. L'Italia invece dovrebbe cercare di trovare una soluzione ragionevole a problematiche, i trasporti su strada, che si trascinano da decenni e che non si sono mai voluti affrontare con razionalità e lungimiranza. Partendo dalla salvaguardia dell'ambiente e della salute degli abitanti, cosa che invece l'Austria, con la sua politica restrittiva cerca in qualche modo di controllare.
Dieser Populismus, einmal
Dieser Populismus, einmal gegen Deutschland, einmal gegen Österreich, einmal gegen ganz Europa, kommt natürlich sehr gut an beim italienischen (Wahl)volk.
ma perché dare tanta
ma perché dare tanta attenzione a ogni sparata di un c.... ?
damit bedient man sein billiges Geschäftsmodell.