Palcoscenico | La conferenza

Cacciari e Morelli a Bolzano

Giorno della memoria, il filosofo Massimo Cacciari e il saggista Ugo Morelli incontrano il pubblico al Teatro Cristallo di Bolzano: un momento di riflessione su democrazia, solitudine, indifferenza. Il direttore artistico Antonio Viganò racconta lo spettacolo.
Massimo Cacciari
Foto: TC
  • Il giorno della memoria è un giorno particolare, quello in cui si ricordano le vittime dell’Olocausto, ma anche quello in cui si ripensa al significato più profondo del rispetto e dell’esistenza. Ed è proprio questo il fine ultimo dell'incontro con Massimo Cacciari e Ugo Morelli, ospiti domani (sabato 27 gennaio) al Teatro Cristallo di Bolzano. Lì, si affronteranno temi come la solitudine, la democrazia, l’indifferenza e le relazioni umane.

    Entrambi importanti intellettuali, porteranno sul palcoscenico uno spettacolo nel quale verrà presentato anche il libro di Ugo Morelli, dal titolo “Indifferenza. Crisi di legame sociale, nuove solitudini e possibilità creative”.

    Ne abbiamo parlato con il Direttore artistico Antonio Viganò della Compagnia Teatrale del “Teatro La Ribalta”. Racconta Viganò le motivazioni che hanno portato alla scelta di Cacciari e Morelli in un giorno così importante come quello della memoria: “In occasione dei nostri dieci anni abbiamo pensato di offrire alla città di Bolzano, oltre ad un repertorio dei nostri spettacoli, anche dei momenti di riflessione su temi che noi attraversiamo nella nostra pratica teatrale. Si aprono anche universi più grandi con domande che riguardano tutti noi”. E ancora: “Oltre agli spettacoli abbiamo aggiunto alcuni appuntamenti per discutere di temi che hanno bisogno di trovare tempo e spazio.”

  • Antonio Viganò: direttore artistico del Teatro La Ribalta. Foto: Teatro La Ribalta - Kunst der Vielfalt
  • Ma cos’è l’indifferenza? Quanto è presente nella nostra vita e soprattutto, quanto influisce? Per Antonio Viganò “l’indifferenza appartiene alla giornata della memoria, quando ci chiediamo come mai un popolo intero o buona parte, è stato indifferente ad una strage come quella della Shoa. Oppure come sia stato possibile tutto ciò che è accaduto. L’indifferenza ha trasformato un popolo.” Che ruolo ha, invece, l’empatia ed è ancora possibile pensare ad un noi? “Le domande sono legate all’empatia, quindi. Se essa è parte integrante del nostro essere come nasce l’indifferenza? Nel nostro panorama mondiale di crisi, dove si posiziona il cambiamento, l’apertura alla conoscenza e quindi, l’approssimarsi all’altro?”.

  • Tornare a umanizzarci

    Come è possibile dunque che persone le quali naturalmente vivono in relazione, possano diventare indifferenti di fronte al mondo e nei confronti di altri? “Quali sono le conseguenze nello stesso concetto di democrazia che questa trasformazione antropologica ci porta? - si domanda ancora Viganò - Questi sono dei contributi che noi possiamo dare, non solo attraverso il nostro lavoro di teatro, ma attraverso il nostro lavoro di essere intellettuali che incontrano delle tematiche e le portano all’attenzione”. “Io credo che se ad oggi noi troviamo ancora il tempo di trovarci in un teatro, tutti insieme, ad ascoltare Massimo Cacciari ed Ugo Morelli nella giornata della memoria” - prosegue - “allora vuol dire che ci stiamo prendiamo il tempo per ridisegnarci. Per tornare ad umanizzarci. C’è un concetto di tempo di cui dobbiamo riappropriarci. Lo scorrere del tempo non può più essere legato al consumismo e alla produzione di merci.”

    Lo spettacolo del 27 gennaio riguarda dunque l’essere umano nella sua totalità, per lasciare agli spettatori domande e spunti sui quali riflettere. “Il tentativo, quindi, è di avere altri momenti di riflessione. La stessa cosa verrà fatta più avanti, quando incontreremo Gianfranco Ravasi con il quale parleremo di spiritualità, disabilità e memoria” conclude il Direttore artistico.

  • Massimo Cacciari ed Ugo Morelli in dialogo al Teatro Cristallo di Bolzano

    Lo spettacolo con il filosofo Massimo Cacciari e i saggista Ugo Morelli avrà luogo al Teatro Cristallo di Bolzano domani (sabato 27 gennaio) alle ore 20:30. L’ingresso è libero su prenotazione ai link: www.teatrocristallo.it.