Politica | Governo ed autonomia

Renzi: "autonomie come rimedio al disimpegno politico"

Il premier nella replica al dibattito sulla fiducia al senato ha riconosciuto alle autonomie speciali di Bolzano e Trento un importante ruolo per "il risanamento del paese e il rinnovo della relazione tra opinione pubblica ed eletti".

"Se autonomia vuol dire prendersi carico del proprio territorio e delle proprie aspettative - così come è stato fatto in alcune di queste regioni - allora le autonomie sono un modello e una soluzione alla lontananza, al disimpegno politico. 
Voglio ringraziare le forze autonomiste che non faranno mancare non soltanto l'appoggio dal punto di vista del consenso, ma soprattutto un contributo al risanamento del paese ed alla valorizzazione di un modello differente di relazione tra opinione pubblica ed eletti." 

Questo è quanto ha dichiarato il premier Matteo Renzi ieri lunedì 24 febbraio 2014, nella sua replica al dibattito sulla fiducia al suo governo svoltasi a Palazzo Madama
(Le parole di Renzi si possono ascoltare nel video allegato a partire dal minuto 4.30)
Il riferimento alle autonomie è stato fatto da Renzi in risposta alle critiche giunte da alcuni senatori a proposito dello scarso peso che il premier incaricato avrebbe dato alle autonomie regionali nel corso del suo discorso per la richiesta della fiducia. 
 
"Negli incontri avuti con i partiti autonomisti di Trentino Alto Adige Sudtirolo e Val d'Aosta" ha aggiunto Renzi, "ci è stato chiesto in modo esplicito il rispetto e la valorizzazione di  un'esperienza autonomistica che nasce dal contatto con le persone"

Renzi, che nel suo discorso aveva parlato in maniera forse un po' tracotante di una 'vittoria' del PD anche in Alto Adig, ha quindi riconosciuto che "in provincia di Bolzano la Svp ha vinto in modo netto" ed ha detto di essere essere con essa alleato, così come con il Patt in provincia di Trento. 

Il premier ha colto anche l'occasione per portare una stoccata alla Lega, indicando Svp e Patt come un esempio forze territoriali oggi ancora in grado di rappresentare i cittadini. "Si tratta di un ruolo" - ha detto Renzi rivolgendosi alla Lega - "che in altre parti del paese in passato avevate anche voi ma  ultimamente avete perso". Aggiungendo polemicamente: "ora fatevi qualche domanda e datevi qualche risposta in merito".