La copertina del primo turno era andata a Roberto Oss Emer, confermato sindaco di Pergine. Quella del ballottaggio va invece certamente a Francesco Valduga, nuovo sindaco di Rovereto con il 57,6%. Rovereto è piazza politica difficile, tanto che dal 1974 nessun primo cittadino è mai riuscito a rimanere in carica per più di cinque anni. Valduga ha battuto di 2502 voti il sindaco uscente Andrea Miorandi. In maggioranza ci sono i Verdi, con 2 consiglieri, assieme ad una serie di civiche: Civici con Valduga (11), Rovereto al centro (3), Popolari per Rovereto (2), Rovereto libera (2). In minoranza la Lega ha 2 consiglieri, il Pd cinque più l'ex sindaco Miorandi. Sparisce dal consiglio l'Upt, mentre il Patt ha un solo consigliere. In consiglio anche i candidati sindaco Marco Zenatti (Lega Nord, Fratelli d'Italia, Progetto Rovereto città) e Paolo Vergnano (MoVimento 5 Stelle).

Altra poltrona di sindaco che rimane alle forze alternative al centrosinistra autonomista è quella di Borgo Valsugana, dove Fabio Dalledonne si riconferma sindaco con 1904 voti (55,1%). Fabio Pompermaier rimane a 1554.

Il centrosinistra, Patt escluso, si porta a casa una piazza importante, Mori, con Stefano Barozzi (Pd, Patto civico per Mori, Insieme per Mori) che arriva al 54,4% (2342 voti) e supera Cristiano Moiola (1965 voti). Il Patt con Moiola si era alleato con Civica trentina e Lega Nord, sfidando anche gli orientamenti provinciali del partito ed agli autonomisti moriani è andata male.

La vittoria più chiara per il centrosinistra autonomista unito è quella di Ala, dove Claudio Soini fa il 58% (2139 voti), mentre Luca Zomer si ferma a 1549.

Vittoria ampia per il sindaco uscente Silvano Welponer a Cavalese, che raggiunge il 61,9% con 1172 preferenze, battendo Giuseppe Pontrelli (722).

Gli altri tre sindaci eletti al ballottaggio sono riconducibili al Patt, anche se non si sono presentati apertamente con il simbolo delle stelle alpine. La vittoria più netta di tutto il turno di ballottaggio è quella di Walter Forrer a Folgaria (1199 voti, 63,9%) che ha la meglio su Michael Rech, presidente uscente della Comunità Altipiani Cimbri (676)

Successo netto anche di Luca Turinelli a Storo, 1695 preferenze, 62,4%. Vigilio Giovanelli, sindaco uscente, si ferma a 1022 preferenze.

Clamorosa infine la vittoria ad Aldeno di Nicola Fioretti, presidente di Osar, l'Osservatorio di studi autonomistici regionali, che si aggiudica la sfida con Emiliano Beozzo per soli 7 voti, 932 a 925.

Uno sguardo infine all'affluenza al secondo turno. Molto alta in questi ultimi 3 comuni, dove si distanzia di poco rispetto al primo turno: Aldeno 74,9% (76,6 il 10 maggio), Storo 74,2% (74,8%), Folgaria 68,6% (71,8%).

Un calo “medio”, attorno al 5% per Rovereto (dal 62,7% al 56,2%) e Borgo Valsugana (dal 62,9% al 58%). Mentre molti sono rimasti a casa o sono andati a fare una gita a Mori (dal 67,1% calo al 57,6%), Cavalese (dal 72,5% al 61,3%) e Ala (dal 67,4% al 56,1%).