Cronaca | Sicurezza

Bolzano is watching you

Se 100 telecamere non bastano... eccone altre 29. Saranno montate “entro tre mesi” in zona Stazione, piazza Verdi, cimitero, ciclabili. Spesa di 450.000 euro.
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Foto: Pixabay

Il sistema di videosorveglianza di cui è dotata Bolzano continua a estendersi, per rispondere alle istanze di sicurezza recepite dalla pubblica amministrazione. Il sindaco Renzo Caramaschi ha chiesto l’autorizzazione scritta al commissario del governo, Vito Cusumano, per l’installazione di 29 nuovi apparecchi che si aggiungeranno a quelli già presenti per il controllo delle aree “critiche” della città. Se tutto va bene, promette il primo cittadino, saranno montati e collegati alla centrale dei vigili urbani “entro tre mesi”.

Considerati i dati aggiornati, il totale di visori installati e funzionanti salirà dunque a 130, per una spesa aggiuntiva stimata in 450.000 euro che comprende il montaggio, il cablaggio con la fibra ottica e l’allacciamento alla rete. Nella lettera al prefetto, Caramaschi sottolinea di aver sottoposto “per una valutazione tecnica alle forze dell’ordine in sede di comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica” la richiesta finalizzata “alla tutela dell’ambiente e del patrimonio pubblico, del decoro urbano e della prevenzione, così come della repressione dei fenomeni criminali”. 

 

 

Le telecamere saranno collocate in numerose vie e zone della città: due nel Passaggio della memoria, “a tutela della nuova installazione commemorativa muro ex Lager”, una in piazza Anita Pichler, piazza Municipio, quattro in piazza Anna Frank, due in via Pfannenstiel (verso via Artigiani e verso il sottopasso), tre nella zona del teatro, di piazza Verdi e parco dei Cappuccini, dove è stata aggredita nei mesi scorsi una vigilessa. 

Ancora, due visori arriveranno nel parco della Stazione, una in via Rencio, via Isarco e piazza Parrocchia, due in via Maso della pieve e nella zona del cimitero, due al parco delle religioni, cinque sulla ciclabile Lungo Isarco destro, tra ponte Roma e ponte Resia, due nelle aree pedonali e ciclabili del parco Europa, infine una telecamera verrà installata in via Genova alla “pista Zero”. 

Il sindaco aggiunge infine che “in sede di sopralluogo con la questura per la localizzazione dei punti precisi di installazione delle singole telecamere, verrà definito l’esatto numero di quelle necessarie per il presidio delle aree che potrà pertanto subire delle leggere modifiche rispetto a quanto elencato”. Un'ulteriore estensione, già prevista per i parcheggi pubblici gestiti da Seab, è stata pianificata anche per la biblioteca comunale, previo via libera dei sindacati visto che vengono ripresi anche i dipendenti durante lorario di lavoro.