Società | Le novità

Ricomincia la scuola: novità e progetti

Aumenteranno i gemellaggi tra le scuole italiane e tedesche. Non avverranno solo scambi di singoli alunni ma anche di docenti e di intere classi.

Puntualmente l'8 settembre inizierà il nuovo anno scolastico qui in Alto Adige. Le intendenze scolastiche italiana e tedesca della provincia hanno programmato alcuni progetti e cambiamenti che verranno poi concretizzati durante l'anno.

Alla tradizionale conferenza d'inizio anno scolastico delle scuole tedesche, tenutasi ieri 25 agosto, l'intendente della scuola tedesca Peter Höllrigl ha sottolineato l'importanza dell'integrazione. Sia negli asili che a scuola è aumentato il numero di bambini con background migratorio. Ed è fondamentale che essi vengano integrati nella società altoatesina in modo adeguato. 

Inoltre Philipp Achammer, l'assessore provinciale all'Istruzione e alla Cultura in lingua tedesca, in merito agli sforzi necessari per l'integrazione si è rivolto ai dirigenti delle scuole tedesche ricordando loro che occorre non dimenticare la gioia che il lavoro dell'insegnante porta con sé.

Intanto, anche i 1840 insegnanti delle scuole altoatesine italiane si stanno preparando per l'inizio del nuovo anno scolastico. Il direttore di dipartimento della Sovrintendenza scolastica italiana Renzo Roncat ha raccontato che sono già stati pianificati diversi specifici progetti per scuole elementari, superiori di primo e di secondo grado.

Nelle scuole secondarie di secondo grado avrà infatti inizio la migrazione da libro cartaceo all'eBook. Quest'anno 60 docenti verificheranno inoltre la funzionalità del tablet. E per l'anno 2015/2016 è prevista la scomparsa totale del libro cartaceo. Grazie a questo progetto ci sarà un risparmio del 30% nella spesa scolastica delle famiglie.

Le intendenze scolastiche italiana e tedesca hanno alcune priorità in comune. Innanzitutto si vuole ulteriormente aumentare il potenziamento linguistico in tutte le scuole. Durante la conferenza d'inizio anno, Philipp Achammer ha ricordato in merito che il plurilinguismo in Alto Adige è una ricchezza che va sfruttata sempre di più.

Anche il Renzo Roncat ha enfatizzato l'importanza della lingua: nei licei aumenteranno infatti le ore di L2 e di utilizzo della modalità Clil, ovvero dell'insegnamento di una materia, come la geografia, in un'altra lingua.

Inoltre, come negli anni precedenti, ci saranno vari gemellaggi tra scuole tedesche e italiane che verranno sviluppati dai singoli istituti nella loro autonomia. A tale proposito la giunta provinciale ha approvato una delibera che faciliterà lo scambio anche di docenti o di intere classi.

Roncat  e Höllrigl si sono detti d'accordo nell'affermare l'importanza che ci siano docenti preparati sul piano didattico e che essi divengano guide e modelli per i bambini e gli adolescenti della nostra provincia.