La nomina è stata ratificata dal nuovo Consiglio d’Amministrazione dell’ente del turismo del capoluogo altoatesino, riunitosi ieri per la prima volta e rinnovato per due terzi con una forte presenza femminile. 
Paolo Pavan e Klaus Berger sono stati eletti all’unanimità Presidente e Vicepresidente. 

Un comunicato dell’Azienda di Soggiorno, nel dare notizia delle nomine, assicura che i nuovi vertici dell’ente “hanno le competenze, la volontà e l’energia per dare nuovi impulsi alle attività dell’Azienda”. 
Si riferisce anche che, nel prossimo futuro, si punterà sul “favorire la qualità dell’accoglienza dell’ospite e rendere ancora più attraente Bolzano come destinazione turistica”. 

La nuova governance di Azienda di Soggiorno afferma anche che Bolzano “può essere una città dove ogni turista sia visto come ospite gradito anche dalla popolazione residente e non solo dagli operatori turistici”. E che la sfida ora da affrontare sarà quella di “rendere Bolzano ancora più bella e accogliente sia agli occhi dell’ospite che dei residenti”.

La nomina di Paolo Pavan a presidente dell’Azienda di Soggiorno fa seguito ad una polemica lanciata nei giorni scorsi sulla stampa dal suo predecessore Dado Duzzi, intimamente legata alla tradizionale rivalità tra le due associazioni di rappresentanza dei commercianti e cioè Unione Commercio (di cui Duzzi è vicepresidente) e Confesercenti (di cui Pavan è direttore). 
La polemica lanciata nei giorni scorsi da Duzzi (dimessosi dal cda) aveva avuto al centro l’accusa di lottizzazione rivolta al vicepresidente della giunta provinciale Christian Tommasini, che l’aveva rispedita al mittente.