Le elezioni spiegate a un cinese
Domenica gli italiani sono stati chiamati a votare per il rinnovo del Parlamento Europeo. Un mio amico cinese mi ha scritto e chiesto di spiegare cosa sia successo. Con Piacere mister Wu.
Allora, nonostante le urla della campagna elettorale molti o non hanno sentito o pensavano si potesse votare di lunedì (i grillini, sembrerebbe) o se ne sono rimasti a casa, anche se faceva freddo. Ha votato il 51,93 % degli aventi diritto: tanto si vota mettendo una X. Un mio amico carabiniere ai seggi racconta che la gente entrasse per votare e solo uscendo dal seggio si fermasse a leggere i nomi dei candidati. Boh, siamo italiani. Tra gli aventi diritto non c'era Silvio Berlusconi, per colpa della magistratura di sinistra che lo ha fatto fuori, sostengono i suoi; perché trattenuto dall'ultima mano di tre-sette coi nonnetti di Cesano Boscone, dicono i maligni.
In compenso, il direttore del giornale tedesco Zeit ha votato due volte: una in Italia e una in Germania, perché possiede il doppio passaporto, dice! Si chiama Giovanni Di Lorenzo, e non poteva che essere così. Si fosse chiamato Johan von Lorenz avrebbe votato per la c____a i_________e. Questo al cinese lo spiego in privato.
I nonni hanno votato Renzi, perché non vogliono bene ai loro nipoti, si dice. Si mormora pure che ci siano stati dei brogli, per via di una società che rileverebbe i dati in modo elettronico, appartenente al magnate Soros, amico delle banche, quindi di MPS, quindi di Renzi. E' un broglio che cade puntuale ad ogni elezione, come il cacio sui maccheroni.
Andiamo avanti. Un greco ha fatto il boom a casa sua e in Italia è riuscito a mettere assieme tutta la sinistra-sinistra: quella vera, perché il PD è la nuova DC, proprio perché ha superato quel 40 %, quindi, ovviamente, deve essere per forza la DC. Lo dicono i Tsipras-ini, che loro sono la vera sinistra. Per fortuna, ora sappiamo finalmente quanti sono i comunisti rimasti in Italia.
Brunetta dice che il dato più significativo è il crollo di Monti. Gli dicono che Monti non era candidato, al punto che perfino l'usciere della Bocconi non lo avrebbe riconosciuto. Ma Brunetta insiste e sostiene che il flop del partito di Monti è la vera notizia della giornata. Questioni personali, vallo a spiegare a un cinese!
Casaleggio sembra sia entrato in analisi, lo dice Grillo, quindi potrebbe essere un paradosso, anche se avere tirato fuori Berlinguer di fronte a una Piazza di ventenni (dopo che Veltroni nel suo film aveva fatto vedere che nessuno più sa chi fosse), vestendo di nero con un cappellino che, porca miseria, schiacciava quella bellissima chioma che ancora non si sa come lui e Grillo riescano a mantenere, un poco rende la notizia verosimile. Insomma, uno bravo ci sarà anche nel regno di Gaia, cribbio!
La Lega Nord, alleata con un partito sudtirolese che nessun commentatore è riuscito a pronunciare “fraigkaitiken”, è esaltata; Salvini esulta, perché può tornare in Europa per uscirci. Non si capisce, sarebbe bastato rimanerci fuori, piuttosto che entrarci per poi uscirci. P.s. troppi -ci per il -cinese! Comunque, tra i leghisti passa perfino Borghezio, per la disperazione dei cuochi del Parlamento Europeo. E passa contro Claudio Borghi. Si, la lega aveva candidato un economista che insegna all'Università, uno di quelli che la laurea se l'è presa e i laureati li forma veramente. Infatti, sarà per nostalgia dei bei tempi a Tirana o forse perché parlava troppo complicato, i leghisti non lo hanno eletto.
Poi ci sarebbe anche il Nuovo Centro Destra, l'unico partito italiano con dentro la parola “destra”: infatti, s'è alleato con la sinistra. Perché altrimenti sarebbe stato troppo facile da capire per quel cinese. Vabbeh, dai, non è che deve capire proprio tutto tutto.
Malissimo è andata a Fratelli d'Italia, ma era più che ovvio, e noi sportivi lo sappiamo benissimo che l'Inno di Mameli non lo canta più nessun italiano: forse solo Balotelli e Napolitano, anche se il secondo qualche parolina se la perde per strada.
Pel favole, andiamo avanti, chiede il cinese. Eppure noi la seguiamo la politica, ma un partito chiamato “IO cambio-MAIE” sa più di litigata storpiata da bambini “io-cambio-mai-è!” che di partito politico. Eppure c'era, e voleva andare a fare la pupù a Bruxelles.
Non si può non parlare dell'exploit di Matteo Renzi e del suo PD, che vince le elezioni con l'80 % dei consensi, grazie ai 40 Euro che ha messo in busta paga una settimana prima di andare al voto. Il cinese dormiva, volevo svegliarlo con una maggioranza bulgara :). Erano 80 gli euro e 40 la percentuale dei consensi per quello delle cinque riforme in cinque mesi!
Ma, come si diceva prima, è tutta colpa dei nonni egoisti, come il nonnetto di Nusco, 86 anni, candidato sindaco eletto con l'80% dei voti, uscito da Tangentopoli dalla stessa porta di Greganti. Il cinese mi chiede :”ma quantlo vivlete voi italliani”. Si, perché c'erano anche le elezioni di alcuni comuni, e anche li ci ha messo lo zampino l'ex sindaco fiorentino. Sta rima baciata, spiego al cinese, è roba fiorentina del ducento: Dante, Boccaccio, Petrarca.
Come in ogni “erezione” ci sono i “trombati”: sono quelli che non hanno perso anche se non hanno vinto (il cinese non capisce la battuta). C'è la Zanicchi, chiaramente penalizzata dal nome. C'è anche Magdi Allam, tra gli esclusi, quello che sui manifesti diceva di dare la precedenza agli italiani (sottomessi agli stranieri), ma poi chiedeva di votare “Allam”!
“Jimmy, ma tu sclerzi e mi plendi in gilo?”
No, Wu, è tutto vero.
Capisco il tentativo di
Capisco il tentativo di rincuorarsi con la vittoria del Renzi. Ma temo che ormai l'UE stia mostrando serissimi segni di cedimento. E molto piú guardando al di lá delle Alpi. :-D Se il voto euroscettico é perfino piú forte al Nord-Europa direi che casca l'asino.
PS.: la Lega é cresciuta come voti...e crescerá ancora.
In risposta a Capisco il tentativo di di andrew_catalan…
ma si capisce che stavo
ma si capisce che stavo scherzando? :)
i lottatori di sumo come nell
i lottatori di sumo come nell'immagine non vengono dal Giappone?
In risposta a i lottatori di sumo come nell di Mensch Ärgerdi…
caspita è vero, anche se il
caspita è vero, anche se il più grande di tutti i tempi è stato un americano.
@Jimmy
Ti capisco...é dura. ;-)