La salvezza del territorio passa anche da qui
Siegfried Staffler è uno dei 475 soci della latteria sociale di Merano (Milchhof Meran) e anche uno dei 4.888 allevatori che nel 2015 hanno fornito latte a una delle 10 cooperative della Federazione Latterie Alto Adige. A riferire della sua attività è il portale Altreconomia che spiega come i produttori abbiano ricevuto 193,6 milioni di euro, per oltre 378 milioni di litri di latte. La superficie foraggiera dei masi altoatesini è di oltre 43mila ettari, pari a 2,4 volte quella del Comune di Milano. “Mantenere attivi i prati e i pascoli è di fondamentale importanza per tutta l’economia dell’Alto Adige perché sono l’immagine dell’Alto Adige. Se questa venisse a mancare, si avrebbero effetti negativi sul turismo e quindi su tutte le attività economiche connesse con il turismo”, dichiara l'assessore provinciale all'agricoltura Arnold Schuler ad Altreconomia.
Nell’ambito del programma di sviluppo rurale (PSR) 2014-2020 la Provincia autonoma di Bolzano ha introdotto la declinazione locale della politica agricola comune (PAC) della Commissione europea decidendo di destinare un aiuto alle latterie (e ai soci) “per compensare gli svantaggi logistici nella consegna di latte di qualità in zone di montagna”. Una misura che vale appena 1,1 milioni di euro all’anno su un fatturato complessivo delle 10 cooperative in questione. I costi di accesso al mercato, spesso più gravosi per chi pratica agricoltura di montagna, possono essere compensati. “La decisione di attivare questo aiuto è stata presa per sostenere i produttori di latte e per attenuare un po’ i maggiori costi che i nostri allevatori, le cui attività sono situate in zone di montagna, hanno per la consegna di latte in confronto ai produttori di latte della pianura”, spiega ancora Schuler.
Il provvedimento è stato poi legittimato anche a dicembre 2015 dalla Commissione europea dal momento che l’aiuto non sarebbe anti-concorrenziale. Il contributo accordato dalla Provincia di Bolzano riguarda 4 delle 10 cooperative, quelle che secondo uno studio commissionato dalla Federazione Latterie Alto Adige registrano un “costo logistico” superiore a quello medio provinciale, che è pari a 2,10 centesimi di euro per litro. Nelle stalle altoatesine ci sono, in media, meno di 11 vacche da latte. Il 67,9% delle aziende associate alle cooperative conferisce meno di 250 litri al giorno. Nel 2015 sono stati prodotti oltre 135 milioni di chili di yogurt, e 20 di formaggi.
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