Cronaca | Merano

Corse “sociali”: un successo per Merano

È tempo di bilancio finale anche per il noto servizio del Burgraviato: aumentano a 5.363 le tratte effettuate nel 2022 dai Taxi per anziani, Taxi rosa e Taxi per disabili
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Foto: upi

Se prendere un taxi tende spesso ad essere visto come un’opzione da valutare solo in “extremis”, a causa del conto salato che viene presentato a fine corsa, lo stesso non si può dire del servizio sociale promosso dai Comuni del Burgraviato (oltre a Merano, anche i Comuni di Lagundo, Caines, Lana, Marlengo, Rifiano, Tirolo, Cermes e Scena) che hanno aderito all'iniziativa  "Taxi per anziani", "Taxi rosa" e "Taxi per disabili".

 

Il servizio

 

Ogni donna dai 16 anni in poi può usufruire del suo “Taxi rosa” per effettuare corse fra le ore 20:30 e le ore 6. È previsto un rimborso pari a 5,50 euro per corsa e può essere richiesto per un massimo di 52 corse all'anno. Il servizio può essere utilizzato congiuntamente da un massimo di quattro donne, a fronte però di un unico rimborso. Analogamente è previsto il servizio taxi per persone anziane e disabili. Nel primo le persone che hanno compiuto almeno 70 anni possono usufruire di un massimo di 25 corse in qualsiasi momento della giornata, a fronte anche in questo caso di un rimborso di 5,50 euro a corsa. Il servizio dedicato alle persone con disabilità è attivo anche in questo caso 24 ore su 24, sette giorni su sette. Possono godere di questa agevolazione le persone, sole o accompagnate, per le quali è stata attestata, da parte di un ente pubblico, un'invalidità pari o superiore al 74%.

 

Il bilancio

 

Nel 2022 in tutto il comprensorio sono state registrate 5.815 corse, un sensibile aumento rispetto alle 5.679 nel 2021. Di queste, il 92% (5.363) sono state effettuate da cittadine e cittadini residenti a Merano (5.212 nel 2021). Le corse si suddividono in Taxi Rosa (16% delle corse totali), Taxi per persone anziane (81%) e taxi per persone disabili (3%).
Per ottenere il rimborso delle corse, le persone che hanno usufruito di uno dei servizi pubblici messi a disposizione, devono recarsi agli sportelli del proprio Comune di residenza.  Nella maggior parte dei casi (l'80%) il rimorso viene richiesto per le corse effettuate con il taxi per le persone anziane. Ad oggi, 27 dicembre, del 48% delle corse effettuate non è ancora richiesto il rimborso.
Dal 2021 la procedura di rimborso delle corse è passata al digitale: l’autista di taxi dispone di un’app che consente di registrare le passeggere e i passeggeri attraverso il codice fiscale che viene trasmesso assieme all’importo, alla durata e al tragitto della corsa all'amministrazione comunale competente, che provvede a rimborsare la somma di 5,50 euro a corsa alle persone aventi diritto.