Cronaca | Obituary

E' morto Ander Amonn

Il suo nome era tra i più noti nell'economia locale. Nel 1977 subì un rapimento. Amonn si è spento sabato a Bolzano. Il 31 maggio avrebbe compiuto 81 anni.

Ander Amonn era un imprenditore molto noto in Alto Adige. Negli anni Sessanta fu tra i primi a comprendere le nuove tendenze del commercio, tanto da aprire nel capoluogo il primo supermarket della catena “Despar”. Dal 1998 al 2004 ha ricoperto la carica di Presidente della Cassa di Risparmio di Bolzano, inoltre – negli anni Settanta – era anche stato alla guida dell'Hockey Club cittadino.

Parte della sua notorietà si lega però purtroppo a un fatto drammatico. Nella notte tra il 17 e il 18 dicembre 1977, Amonn – che allora aveva 44 anni – fu strappato con violenza alla sua famiglia a causa di un rapimento. Recluso per due mesi in un appartamento di Milano, poté riacquistare la libertà soltanto in seguito al pagamento di un riscatto (1,7 miliardi di lire, vale a dire circa sette milioni di euro attuali).

Robert Weissensteiner, direttore della Süditroler Wirtschaftszeitung, undici anni fa ha pubblicato sulla vicenda un libro intitolato Die Amonn-Entführung – Chronik eines Verbrechens (Bolzano 2003).