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Lavoro, più chance per i laureati dell’Unibz

Lo dicono i dati del diciottesimo Rapporto di Alma Laurea sul Profilo e sulla Condizione occupazionale dei laureati italiani.

Studiare alla Libera Università di Bolzano ha i suoi indubbi vantaggi, a un anno dal titolo infatti il 94% dei laureati magistrali possiede un lavoro, contro il 70% della media nazionale e, a tre anni, la percentuale sale al 100%, con la media nazionale che si ferma all’82%. E ancora: il 62% (contro il 37% del livello nazionale) dei laureati magistrali ha un contratto di lavoro a tempo indeterminato o lavora come autonomo, e guadagna mediamente 1.531 euro (contro 1.132 euro di media nazionale); a tre anni dalla laurea il 70% (contro al dato nazionale del 56%) ha un lavoro stabile e guadagna in media 2.020 euro (mentre la media italiana è di 1.256 euro).

Ad attestarlo il diciottesimo Rapporto sul Profilo e sulla Condizione occupazionale dei laureati italiani, del consorzio interuniversitario Alma Laurea presentato ieri (27 aprile) all’Università Federico II di Napoli. L’indagine è stata condotta sui laureati che frequentano 71 università italiane. “Il confronto con le altre università per noi è sempre interessante - commenta Konrad Bergmeister, presidente dell’unibz -, questa analisi indipendente del nostro sviluppo rappresenta anche un pungolo per fare sempre meglio, in particolare, ci tengo a sottolineare la soddisfazione degli studenti che, nel 2015, è salita rispetto agli anni precedenti: se nel 2012 i soddisfatti ammontavano all’84,8% dei laureati, nel 2015 sfioriamo il 90%”.

Postilla: l’unibz partecipa al progetto EduOpen, attraverso il quale si potrà fruire di insegnamenti a distanza di livello universitario, per il proprio aggiornamento personale o anche per ottenere certificazioni su una determinata materia o preziosi CFU (i crediti universitari) spendibili in qualunque ateneo che aderisce al progetto. I percorsi formativi sono gratuiti (solo per il rilascio di attestati e certificazioni finali è richiesta una piccola quota) e per frequentare le lezioni, che si terranno su varie tematiche sviluppate con la partecipazione di docenti di diversi atenei, sarà sufficiente collegarsi a Internet.