Cronaca | Clonate carte di credito

Manometteva bancomat al Brennero, arrestato

Un giovane bulgaro arrestato per aver manomesso alcuni bancomat della Reiffeisenlandesbank e della Cassa di Risparmio del Brennero.
Avvertenza: Questo contributo rispecchia l’opinione personale dell’autore e non necessariamente quella della redazione di SALTO.
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Foto: © Oswald Stimpfl

Le sue vittime, i bancomat del Brennero, che manometteva in modo da poter poi clonare le carte di credito di ignari cittadini. Un 36enne bulgaro, nato a Sofia, è stato arrestato nella sua terra natale dalla polizia del Brennero, in collaborazione con quella austriaca.

Il giovane si serviva di uno strumento noto come "skimmer" che viene applicato sulla macchina del bancomat e rapidamente copia i dati delle carte di credito permettendo così la loro clonazione. Il lavoro investigativo congiunto della Polizia italiana e degli organi investigativi austriaci ha permesso l'identificazione del giovane. Le riprese delle telecamere di sicurezza e la collocazione del cellulare del giovane presso celle che si trovano nelle immediate vicinanze dei bancomat manomessi nei giorni in cui avvenivano i reati ha fatto sì che gli investigatori potessero stilare un mandato d'arresto europeo per il giovane che si trovava all'estero.