Politica | Provinciali 2013

Gli effetti del non voto italiano a Bolzano

Un Pd in crescita che tuttavia manca per soli 5 voti il sorpasso con la Svp, risultata in leggero calo. Area del centrodestra traumatizzata e dimagrimento del M5S rispetto al dato delle politiche. Ecco i risultati di una città nella quale molti non sono andati a votare.

“Gli italiani hanno perso l'occasione di guadagnarsi una rappresentanza migliore”, sono queste le prime parole che aveva detto il sindaco del capoluogo, Luigi Spagnolli, raggiunto stamani (28 ottobre) dai quotidiani locali. Un giudizio dimostratosi però lievemente pessimistico, visto almeno il risultato raggiunto dal Pd. 

Il dato complessivo della città parla chiaro: mentre nel 2008 la partecipazione al voto era stata del 77,7%, questa tornata elettorale ha visto un vero e proprio crollo, con una perdita di quasi il 9% (64,6%) sul dato complessivo. Disaggregato per circoscrizioni abbiamo così il 67,10% di Centro Piani Rencio, il 66,03% di Oltrisarco Aslago, il 64,04% di Europa Novacella, il 56,82% di Don Bosco, quartiere dove si è registrata dunque l'affluenza più bassa, e il 69,09% di Gries San Quirino.

Venendo all'esame dei partiti balza all'occhio l'incremento del Pd, che passa dal 16,9% al 22,2%. Un dato che sembrava inizialmente permettergli di accreditarsi come principale partito della città, traguardo poi però sfumato per soli quattro voti: la Svp, con 10.104 e lo 0,4% in meno (dal 22,2% al 21,8%) resta tuttavia al comando. Grandissima affermazione per i Verdi-Sel che a Bolzano diventano il terzo partito totalizzando 5.165 voti, pari all'11,4%. L'incremento è del 5% rispetto al 2008. Forza Alto Adige - Lega Nord - Team Autonomie ottiene l'8,2% dei voti ed il dato suscita scalpore, visto che il Pdl nel 2008 era stato il primo partito di Bolzano con il 24,8% dei voti. Segue a poche decine di voti Alto Adige nel Cuore, che ottiene il 7,8% (3531 voti), mentre il Movimento 5 Stelle si ferma al 7,3% (3331 voti). A questo proposito vale la pena notare che la lista capitanata da Paul Koellensperger era arrivata solo pochi mesi fa, alle elezioni politiche, al 19%. 3.314 elettori hanno invece hanno scelto di premiare Unitalia, che ottiene in città il 7,3% dei voti, facendo dunque molto trepidare i suoi adepti per il raggiungimento del seggio. Seguono Freiheitlichen 4,4% (-1,4), Scelta Civica 3,9%, Süd-Tiroler Freiheit 2,0%, Rifondazione Comunista 1,2%, La Destra 0,9%, Comunisti Italiani 0,8% ed infine Bündnis BürgerUnion-Ladins-Wir Südtiroler 0,4%.