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Saldi, via il 16 gennaio

Slittano di una settimana le svendite che tengono conto delle misure Covid. L’Unione: “Posticipo, un vantaggio per tutti”. Si parte a Bolzano e nei centri più grossi.
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Foto: shutterstock

Una boccata d’ossigeno - si spera - per il settore del commercio al dettaglio messo a durissima prova dall’anno della pandemia. Il giorno seguente all’avvio anche in Alto Adige della vaccinazione europea anti-Covid, la camera di commercio di Bolzano ha deciso le date per i saldi di fine stagione nell’inverno 2020-2021. Un’occasione utile, ancora di più in questa congiuntura rispetto alle precedenti, per dare uno stimolo agli acquisti e ravvivare l’economia locale. Quindi, occhio alle date, che slittano di una settimana (“Lo abbiamo proposto noi, è un vantaggio per tutti”, dicono dall’Unione) rispetto a quanto preventivato in precedenza: si comincia il 16 gennaio 2021 a Bolzano e nel resto dei comuni altoatesini, il 13 febbraio invece nei comuni turistici.

 

Nel rispetto delle misure Covid

 

La decisione è stata presa dalla giunta della camera di commercio altoatesina, che ha tenuto conto sia della legislazione vigente che delle restrizioni dovute all’emergenza da Sars-Cov-2. In previsione, dopo l’Epifania, c’è anche l’uscita del Sudtirolo dalla zona rossa decretata per le festività

 

Le date in breve

 

Un riepilogo: i saldi dell’inverno 2020/2021 cominciano il 16 gennaio 2021 nella maggior parte dei comuni dei distretti di Bolzano, Oltradige e Bassa Atesina, Merano e Burgraviato, Valle Isarco e Alta Valle Isarco, val Pusteria e val Venosta, e termineranno il 13 febbraio 2021.

Iniziano invece il 13 febbraio i saldi nei comuni turistici di Tires, Castelrotto, Renon, Ortisei, Santa Cristina, Selva Gardena, Marebbe, San Martino in Badia, La Valle, Badia, Corvara, Stelvio, Maso Corto, Resia, San Valentino alla Muta, per terminare il 13 marzo 2021.

L’inizio posticipato dei saldi è un vantaggio per tutti (Philipp Moser, Unione)

 

Il plauso dell’Unione

 

L’Unione commercio turismo servizi Alto Adige precisa la paternità della proposta per l’inizio posticipato dei saldi, definito “un vantaggio per tutti”. “Per come era fatto, il precedente inizio dei saldi rappresentava una data svantaggiosa e troppo precoce. In questo periodo particolare, ha molto più senso partire più tardi con la caccia alle occasioni”, afferma il presidente Philipp Moser. “Dopo tante settimane di chiusura forzata, le svendite sono un momento di importanza straordinaria, soprattutto per le molte aziende commerciali nel settore della moda”.

Nella scheda qui sotto i dettagli distretto per distretto.