Cronaca | Il confronto

Contratti pubblici, i soldi basteranno?

“Entro maggio riparte la trattativa” promette la Provincia sull’adeguamento per 50.000 dipendenti in Alto Adige. Restano le incognite sull’aumento della spesa corrente.
Kompatscher, Steiner, contratti pubblici
Foto: Usp/ck

Per la giunta è stato positivo l’incontro che si è tenuto tra Arno Kompatscher, il direttore generale della Provincia Alexander Steiner e i rappresentanti sindacali della funzione pubblica. Tema, la sentita questione del rinnovo dei contratti pubblici. Ma basteranno i buoni auspici per sbloccare l’impasse su un adeguamento che riguarda 50.000 dipendenti in Alto Adige? E soprattutto saranno sufficienti per chiarire le incognite sulla sostenibilità della spesa corrente dell’amministrazione in futuro?  Nonostante gli interrogativi di bilancio, la trattativa - è stato promesso - partirà entro il primo maggio

Da ambo le parti è stato fatto molto lavoro preliminare. Ora è il momento di fare un’analisi congiunta e avviare la trattativa rapidamente (Arno Kompatscher)

Le richieste dei sindacati sono prese molto seriamente dalla Provincia, sottolinea l’amministrazione dopo l’incontro che ha visto presenti anche i vertici di azienda sanitaria (Sabes), delle intendenze scolastiche tedesca e italiana e del consorzio dei Comuni. “Da ambo le parti - è la spiegazione di Kompatscher - è stato fatto molto lavoro preliminare. Ora è il momento di fare un’analisi congiunta e avviare la trattativa rapidamente”. Il Landeshauptmann, che detiene anche la delega al personale, ritiene anche che la “Provincia, come maggiore datore di lavoro del territorio, sia un importante punto di riferimento”. 

Vogliamo ascoltare le varie richieste e portare avanti un intenso confronto a tutto campo ma comunque orientato agli obiettivi, per arrivare a un esito del negoziato ampiamente condiviso (Alexander Steiner)

“Vogliamo ascoltare le varie richieste e portare avanti - aggiunge Steiner - un intenso confronto a tutto campo ma comunque orientato agli obiettivi, per arrivare a un esito del negoziato ampiamente condiviso”.  L’incontro è stato una sorta di preludio a una serie di nuovi incontri che prenderanno il via entro il primo maggio

“La riunione - prosegue Steiner - è servita anche per uno scambio di informazioni sulla creazione dell’Agenzia provinciale di contrattazione collettiva, che sarà, come dice la denominazione, il nuovo centro di competenza per la contrattazione collettiva”. L’istituzione è stata prevista dal disegno di legge di variazione di bilancio, già approvata dalla competente commissione legislativa del consiglio provinciale. 

L’agenzia, è stato comunicato, sarà resa operativa non appena vi saranno le basi giuridiche e ne faranno parte esperti nei settori delle relazioni sindacali, del diritto del lavoro e dell’amministrazione del personale.