Società | L'incontro

Un esempio da imitare

Giovani cattolici e giovani musulmani si confrontano a Bolzano. Viaggio oltre i pregiudizi che incancreniscono il nostro presente.

I membri del Bolzano Muslims Youth (BMY) e quelli della gioventù cattolica sudtirolese (SKJ) hanno organizzato un incontro per affrontare, attraverso lo scambio di opinioni, temi di priorità stringente quali la comprensione reciproca, l'approfondimento dei valori fondamentali delle due religioni nonché la discussione su temi attuali. A partecipare all'iniziativa una trentina di ragazzi e ragazze appartenenti alle due differenti fedi che hanno trovato talmente proficua l'interazione da aver annunciato una collaborazione futura: è previsto, infatti, per il prossimo autunno, un evento congiunto nel Giardino delle Religioni a Bolzano

„Um sich zu bereichern und Vorurteile abzubauen, muss man sich kennen und es sind Begegnungen wie diese, die uns erlauben, uns kennenzulernen. Deswegen finde ich solche Treffen sehr interessant, ja sogar notwendig“.

Ha dichiarato in merito all'incontro Ferdaous Harfi, membro attivo di BMY. Le ha fatto subito eco Ancilla Lechner della SKJ, che ha lodato l'iniziativa dal momento che non capita spesso di potersi confrontare con religioni diverse dalla propria:

„Im Alltag haben wir selten die Möglichkeit mit Jugendlichen muslimischen Glaubens ganz konkret über ihren Glauben und ihre Religion zu sprechen. Das Treffen war eine große Bereicherung für uns“.

Un messaggio di fratellanza trasversale che di questi tempi va elogiato senza riserva alcuna.