Si è conclusa la due giorni dedicata all’arte moderna e tirolese messa in campo dalla casa d’aste  Bozner Kunstauktionen, a Castel Mareccio a Bolzano. I collezionisti presenti si sono contesi i lotti con gli oltre 400 appassionati stranieri collegati da tutto il mondo: dalla Cina agli Stati Uniti, dagli Emirati Arabi al Giappone. Ad un collezionista italiano è andato però il Vesuvius di Andy Warhol, aggiudicato per 52 mila euro  (più i diritti). L’opera è una serigrafia a colori su cartoncino, di 80 x 100 cm del 1985 è una edizione della Fondazione Amelio di Napoli, che partiva da una base d’asta di 30 mila euro.

Molto bene anche Afro Basaldella, con l’opera degli Anni Sessanta aggiudicata per 18 mila euro, volata direttamente negli Stati Uniti. Stessa destinazione anche per Fortunato Depero, aggiudicato per 22mila euro. Carol Rama, con l’opera del 1967, battuta per 23 mila euro  e Franco Angeli che è stato aggiudicato per 13mila euro sono stati contesi, invece, da collezionisti italiani. Battuto poi per 20 mila euro Arnulf Rainer, uno degli artisti austriaci più ricercati del momento. In Belgio invece è andata l’opera di Antonio Sanfilippo del 1956, aggiudicata per 10mila euro. Molto bene anche la sezione dedicata alla grafica internazionale e all’arte tirolese e antica , che ha trainato la seconda giornata di lotti all’incanto.

Sempre tante le richieste per Karl Plattner, le opere che erano in asta sono state battute tutte per 30mila euro. In Svizzera si sono invece aggiudicati l’acquarello di Christian Hess per 20 mila euro e sono state vendute molto bene anche le carte astronomiche di Andreas Cellarius, il libro di carte georafiche di Matteheus Seutter e la coppia di Mappamondi antichi, terrestre e celeste, di Johann Gabriel Doppelmayr del 1730, venduti per oltre 7mila euro.