Prosegue la campagna di prevenzione del Comune di Bolzano, assessorato alle politiche sociali  realizzata grazie a un finanziamento del Ministero dell’Interno, per il contrasto delle truffe agli anziani. ”Quello delle truffe è fenomeno che riguarda anche il nostro territorio – ha sottolineato il Commissario del Governo per la provincia di Bolzano, Prefetto Vito Cusumano nel corso di una conferenza stampa c- L'obiettivo principale è quello di proteggere le persone più esposte e l'unico modo per farlo è riuscire ad entrare in contatto con loro anche a livello interpersonale. Fondamentale creare una cornice di sicurezza partecipata da parte di più realtà."

Il progetto nasce per rispondere all’esigenza di attuare azioni concrete per contrastare le truffe nei confronti degli anziani – hanno spiegato ai media Stefano Santoro, dirigente Ufficio Famiglia Donna Gioventù e Promozione sociale e Michela Vanzo, referente del progetto per il Comune di Bolzano – Truffe di cui si ha anche notizia costante attraverso i media e più frequenti di quanto non si creda. Fenomeno che colpisce in particolare le persone sole giocando sull'effetto sorpresa e sull'urgenza di incassare del denaro. Purtroppo, chi ne è vittima tende a non raccontare l'accaduto e si rinchiude in un senso di inadeguatezza e di vergogna.

La Dirigente della Divisione Anticrimine, Maria Lomartire  ha ribadito l'importanza del fare prevenzione in più luoghi di comunità differenti "Raccogliere un pubblico vasto e eterogeneo, dai più anziani ai più giovani. Sul sito della Polizia di Stato ci sono una serie di casi che vengono aggiornati in continuazione perché anche le truffe si evolvono. Importanti anche le iniziative in collaborazione con i tg locali, persone anziane passano molto tempo davanti alla tv"

Il messaggio degli esperti: se ne siete vittima non chiudetevi in voi stessi, parlatene apertamente, non siete voi a dovervi vergognare!

Nei mesi estivi la campagna informativa proseguirà al Lido Comunale e all'interno della Biblioteca Civica. Interventi che si inseriscono nell’ottica della sicurezza allargata e coinvolta. Piras, Comandante Polizia Municipale di Bolzano annuncia: “Saremo presenti soprattutto nei mercati cittadini con stand e iniziative dedicate a divulgare informazioni perché le truffe si combattono così. Ripetere quotidianamente è ciò che fa la differenza.“ 

Insieme ad un ciclo di conferenze a cura della Polizia Postale e di Stato che illustreranno quali sono le truffe online e telefoniche più diffuse negli ultimi tempi e quali le vie per non farsi raggirare, saranno proposti anche degli spot televisivi sul tema realizzati dalla compagnia teatrale Guildy. Da settembre ripartirà inoltre il progetto ”scuola anti–truffa”, che prevederà anche la messa in scena di piccoli sketch teatrali dal vivo in alcuni dei luoghi di raccoglimento della città di Bolzano.

"Educazione per contrastare la criminalità e difendere la nostra comunità. Il mondo cambia e cambiano gli strumenti e le metodologie e noi faremo in modo di proteggere le persone", ha aggiunto l'assessore Juri Andriollo. L’invito è quello di non fidarsi e prestare attenzione, nel caso in cui invece si subisse una truffa, avere il coraggio di parlarne e denunciare telefonando al n. di emergenza unico 112.