Politica | Merano

Daniela Rossi si è dimessa

La vicesegretaria provinciale del PD lascia il Consiglio comunale meranese: "È il momento di un passo lato". Le subentrerà Bassamba Diaby della Rete dei diritti dei senza voce.
Daniela Rossi
Foto: Daniela Rossi/Facebook
  • Dopo una lunga esperienza in Comune la capogruppo consigliare del PD (e vicesegretaria provinciale) Daniela Rossi Saretto, già prima donna eletta Presidente del Consiglio comunale e per due mandati assessora, si è dimessa dal Consiglio comunale. Una decisione maturata da alcuni mesi e concordata all’interno del Partito Democratico. Il suo posto nell'assise comunale andrà a Bassamba Diaby, Presidente dell’Associazione Rete dei diritti dei senza voce e vicepresidente del Centro di tutela contro le discriminazioni.

  • Daniela Rossi Saretto con Giuseppe Panusa, segretario del PD di Merano: a sostegno dei quattro Referendum promossi dalla CGIL. Foto: Facebook/Daniela Rossi Saretto
  • "Ora è il momento di fare un passo di lato, con un forte spirito unitario, per innovare e consentire anche il ricambio delle posizioni nelle istituzioni e nel partito: una modalità per valorizzare  meriti e competenze, sostenere la partecipazione, dare opportunità ad altri" scrive il PD meranese in un comunicato.

  • Cultura del limite

    La scelta dell’esperienza in politica di Rossi-Saretto fu "spinta dalla partecipazione emotiva verso le esperienze di comunità senza aver fatto una vera e propria scuola di partito", e scaturì in particolare "a seguito della promozione all’inizio degli anni ’90 con un gruppo di genitori di un progetto di apprendimento precoce della lingua tedesca nelle scuole per l’infanzia di Merano". L'impegno politico si è caratterizzato per "il pensiero della necessità di una cultura del limite, senza cercare il consenso ad ogni costo, nella consapevolezza che il fine autentico della politica si realizza nella sobrietà e nella trasparenza, nella libertà da interessi di parte, cercando di conseguire risultati per la collettività", concludono i dem.