Odogwu, Casiraghi e Zedadka sugli scudi
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Un grande Südtirol pareggia 1-1 all'U-Power Stadium contro la capolista Monza. Padroni di casa in vantaggio al 32' con un gioiello in rovesciata di Maric, Odogwu, entrato nella ripresa, sigla il definitivo pari al 31' della ripresa. I biancorossi torneranno in campo sabato al Druso, nella sfida salvezza contro il Bari.
Di seguito le pagelle:
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Il migliore
Odogwu 7,5
Un gol di rapina che vale tantissimo sia per lui, ma anche, se non soprattutto per la squadra, che trova un punto preziosissimo e che lascia alto il morale, pur tra tante difficoltà, alla vigilia di tre sfide delicate per la salvezza.
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La squadra
Adamonis 6
Sul gol di Maric può davvero poco. Puntuale nella respinta nel primo tempo su conclusione di Mota Carvalho. Graziato dal palo su colpo di testa di Petagna nel finale, dopo un’uscita avventata.
El Kaouakibi 6,5
E’ dal suo tiro che nasce la rete del pari biancorosso. Qualche colpa in occasione del vantaggio del Monza: si fa superare dal pallone. Prova comunque di sostanza e personalità da braccetto.
Kofler 6,5
La difesa non corre mai grossi pericoli, lui sa sempre cosa fare e si trova sempre nella giusta posizione.
Veseli 5,5
Sul vantaggio del Monza non è lesto nel murare la rovesciata di Maric. In più di un’occasione fatica a tenere a bada il diretto avversario.
Molina 6,5
E’ parte attiva nel confezionare il pareggio, in precedenza dapprima va vicino al gol ma la sua conclusione iene respinta da Izzo e poi mette sul secondo palo un bel pallone che Zedadka non sfrutta. Sulla fascia svolge bene il compito, anche se in occasione dell’1-0 non chiude sul cross di Carboni.
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Martini 5,5
Ammonito dopo 10 minuti, fatica negli inserimenti e a trovare il giusto ritmo partita.
Tronchin 6,5
In avvio effettua un retropassaggio suicida meno male che Mota Carvalho non ne approfitta. Poi bell’invenzione per Merkaj, anche se c’era offside. Soprattutto nel primo tempo gioca a testa alta e in verticale, cala alla distanza.
Casiraghi 7
Soprattutto nel primo tempo è quello che più di tutti mette in crisi la difesa del Monza: dapprima riesce a trovarsi a tu per tu con il portiere sul lato corto dell’area piccola, prova il tiro respinto . Poi lascia partire un cross col contagiri per il colpo di testa di Merkaj. E quindi ancora una verticalizzazione per lo stesso attaccante albanese, anticipato all’ultimo da un difensore di casa. Rischia per un tocco sospetto su Maric in area in area biancorossa.
Zedadka 7
Dai suoi piedi partono sia l’azione che si conclude con il gol di Odogwu che una delle azioni più pericolose del primo tempo con Casiraghi solo davanti a Thiam sul lato corto dell’area. Ad inizio ripresa ottima opportunità di testa ma non trova la porta. In avvio di gara viene pericolosamente anticipato di testa da Izzo, pallone che termina fuori non di molto.
Pecorino 5,5
Il tecnico gli dà la chance schierandolo dal primo minuto, lui non ripaga al meglio la fiducia: si fa vedere solamente quando, nel primo tempo, serve l’ottima palla a Casiraghi sul lato corto dell’area piccola. Per il resto fatica a tenere palla e perde tutti i contrasti.
Merkaj 6,5
Di testa nel primo tempo va vicino al gol, si sacrifica tornando anche fino alla propria trequarti per prendere palla. Solito lottatore in grado di tenere alta la tensione tra i difensori del Monza.
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I cambi
Tait 6,5
Dentro a metà ripresa, solita prova generosa e di sacrificio per il capitano: lotta e aiuta i compagni, senza disdegnare qualche inserimento.
Pietrangeli 5,5
Si rivede in campo dopo due mesi, si fa anticipare di testa da Petagna, solo il palo evita la sconfitta al Südtirol.
F. Davi 5,5
Dentro per un El Kaouakibi esausto, non chiude sul cross di Azzi che porta al palo di Petagna.
Masiello sv
Entra negli ultimi minuti per passare a quattro dietro e respingere gli ultimi assalti del Monza.
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L'allenatore
Castori 7
Se la gioca alla pari con la capolista, anzi per almeno mezzora è superiore. Cambia qualcosa nello scacchiere titolare rispetto all’Avellino e ottiene un punto importantissimo. La classifica rimane sempre problematica, le basi per risalirla rapidamente ci sono però tutte.
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L'arbitro
Ayroldi 6,5
Partita diretta senza troppa difficoltà, poco nervosa e in cui è emersa una grande correttezza da parte dei giocatori: i tre soli cartellini gialli estratti ne sono la dimostrazione. Un paio di check silenziosi da parte del Var, che non rivela difformità nelle decisioni prese in campo.
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