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Bilancio 2016, nessun aumento di tariffe

La cifra si attesta su 293 milioni di euro. 187,5 milioni di spesa corrente e 49 milioni di investimenti. Domani il Comune approva la manovra.

L’operoso commissario di Bolzano Michele Penta, dominus dell’amministrazione comunale, catalizzatore dei poteri di sindaco, giunta e consiglio, si appresta a prendere una decisione di peso: approvare la manovra di bilancio di previsione per il 2016 insieme al vicecommissario vicario Francesca De Carlini e al subcommissario Hermann Berger (al quale è delegata, fra le altre cose, proprio la trattazione degli affari finanziari) e alla presenza dei dirigenti comunali. Tale bilancio, chiuso poche ore fa, raggiunge la cifra di 293 milioni di euro e non presenta molte differenze con il precedente (il bilancio di previsione per il 2015 segnava quota 317,7 milioni di euro).

Domani (30 dicembre) il via libera alla manovra, in assenza del commissario straordinario, in ferie per qualche giorno, verrà dato dai due vice e a quel punto il documento verrà caricato sul sito del Comune e potrà essere pubblicamente consultato. Il bilancio, che recepisce il nuovo modello di ripartizione tra Comuni del finanziamento provinciale, non prevede aumenti di tariffe per i cittadini, che sarebbero dovuti essere decisi prima del voto sul bilancio. Si tratta, nello specifico fra le voci inserite, di 187,5 milioni di spesa corrente e 49 milioni di investimenti. Fra le priorità da assolvere il progetto del Centro scolastico Marcelline (2016), il completamento della corsia preferenziale per il metrobus lungo via Druso (tratto via Sorrento - via Palermo nel 2016, via Palermo - piazza Adriano 2017, e piazza Adriano - Ponte Druso 2018) e la ristrutturazione dello Stadio Druso (2016 e 2017). Nella manovra è compresa l’esenzione totale dell’Imi (il gettito in merito per il Comune sarà, secondo i calcoli, di 43,5 milioni di euro) per la prima casa senza contare il calo delle tariffe sui rifiuti promesso da Seab. Il Comune potrà inoltre usufruire dei 15 milioni derivati dalla fusione di Aew e Sel.