Economia | Autobrennero

Indagine sulla concessione A22

L'autorità nazionale anticorruzione presieduta da Raffaele Cantone sta indagando sulle modalità di concessione trentennale della Brennero-Modena

Due settimane fa in conferenza stampa si festeggiava il rinnovo trentennale della concessione A22 ad Autobrennero. Oggi, come riferiscono i quotidiani Alto Adige e Trentino, l'Autorità nazionale anticorruzione (Anac, www.anticorruzione.it) ha avviato un'istruttoria nei confronti del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di Autobrennero spa e Autovie Venete spa per la verifica della procedura di affidamento in concessione della Modena-Brennero e della Venezia-Trieste.

L'autorità guidata da Raffaele Cantone ha avviato l'istruttoria dopo una lettera del capogruppo di Forza Italia alla Camera Renato Brunetta ed un'interrogazione della collega deputata Michaela Biancofiore.

Secondo i parlamentari Svp c'è già un precedente in ambito comunitario, quello del porto di Amburgo, interamente in mano pubblica.

Su Autobrennero spa, che dovrà diventare società pubblica in house, c'è un altro interrogativo. Come verranno inquadrati i dipendenti? Ci dovrà essere un concorso pubblico per reimpiegarli nella nuova società?

«No – risponde l'ad Walter Pardatscher – non cambia il datore di lavoro, c'è assoluta continuità. I contratti non cambiano, anche gli stipendi delle persone già assunte non cambieranno».