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Effetto Sinner, si punta su via Resia

A Bolzano mancano campi. Andriollo: "Entro un anno e mezzo costruiremo il terzo a Castel Firmiano. Ma per l'espansione puntiamo all'area militare nel quartiere Don Bosco".
Jannik Sinenr
Foto: Screenshot
  • Negli ultimi due anni, e quindi ben prima del recente successo agli Australian Open, l’effetto Sinner si è fatto sentire sul movimento tennistico in provincia di Bolzano (e in Italia in generale): il tennis è infatti in piena espansione, i tesserati sono in aumento (1.000 in più nel 2023 rispetto al 2022, da 5.000 a 6.000). Visto che SuperJannik ha solo 22 anni e ancora una lunga carriera davanti è assai probabile che questa crescita continui ed anche parecchio. Soprattutto nella città di Bolzano le strutture sono giudicate non sufficienti. Il consigliere della Lega Roberto Selle, per fare solo un nome, recentemente ha chiesto la costruzione di un centro sportivo dedicato al tennis a Bolzano. Perché in effetti negli ultimi decenni il numero di campi è drasticamente diminuito: nel capoluogo ne rimangono 20, solo la metà dei quali utilizzabili anche in inverno. Alcuni campi da tennis sono scomparsi per far posto ad altre strutture (come i campi alla zona sportiva del Talvera vicino a via Cadorna, dove ora è in costruzione un condominio), mentre altri sono stati abbandonati a loro stessi come quelli nelle aree militari di via Druso e, prima, di via Resia. SALTO ne ha parlato con Juri Andriollo, assessore allo sport del Comune di Bolzano. 

    SALTO: Assessore Andriollo, anche prima del recente successo di Sinner agli Australian Open, c'era una carenza di campi da tennis nel capoluogo. Alcuni circoli hanno dovuto rifiutare nuovi tesserati. Quali piani avete per fare fronte a questa situazione? 

    Juri Andriollo: Al di là di questo enorme successo, di questo grandissimo campione che è Sinner, noi stiamo lavorando per realizzare strutture sportive. Va ricordato prima di tutto che dopo la bonifica l’anno scorso è tornato operativo il circolo gestito dall’ENDAS che è sopra l'ex discarica di Castel Firmiano ed oggi ha due campi. Si è già deciso di farne un terzo, con la possibile aggiunta di spalti. Negli ultimi temi ci eravamo comunque anche concentrati sulla realizzazione dei campi da padel che mancano del tutto in città e ne stiamo realizzando tre nella zona Maso della Pieve. Per quanto riguarda i campi da tennis, la volontà è quella di realizzare anche un intervento molto più strutturato nella proprietà del demanio militare di via Resia. Una volta che abbiamo capito che nell’area militare di via Druso non c'è ad oggi una possibilità, stiamo lavorando con il demanio militare per ottenere quell'area di Resia dove si potrebbero realizzare dai tre ai quattro campi da tennis con una clubhouse. Con il demanio, però, i tempi sono solitamente molto lunghi”.

  • Via Resia: Sui campi dell'area militare crescono ora gli alberi. Foto: (Foto: salto.bz)

    La richiesta di Selle di costruire un centro tennis a Bolzano Sud viene presa in considerazione? 

    Non ho idea di dove il consigliere pensi si possa creare un centro del genere a Bolzano Sud, visto che c'è un aeroporto e ci sono anche delle limitazioni e nell'area libera dovrà sorgere un carcere. Inoltre dove c’è il nostro maneggio una parte del terreno ricade nel Comune di Laives. Ci sarebbe invece un progetto in ambito provinciale di creare un centro federale di tennis a Bronzolo, per il quale anche l'amministrazione di Bolzano avrebbe dato l’okay. Sarebbe positivo se la Provincia portasse avanti questo progetto.    

    Ci sono già stime su quando dovrebbe essere completato il campo a Castel Firmiano?

    La fase di progettazione è in corso. E poi noi con la variazione di bilancio dovremo andare a individuare le risorse economiche, ma diciamo che normalmente ci vuole un anno, un anno e mezzo tra progettazione, gara d’appalto e inizio dei lavori. Sempre che non ci siano ricorsi al Tar …