Bus, c’è l’accordo con Rfi

Via libera della giunta provinciale di Bolzano all’accordo con Rete Ferroviaria italiana (RFI) per il trasferimento della stazione degli autobus di Bolzano da via Perathoner a un'area adiacente alla stazione ferroviaria di via Renon, così da poter proseguire nel progetto di ridefinizione complessiva dell’areale ferroviario e nella riqualificazione di tutta l’attuale zona antistante la stazione, comprese via Garibaldi e via Alto Adige. “I lavori dovrebbero essere terminati per l’inizio dell'anno prossimo”, ha detto il presidente della Provincia Arno Kompatscher durante la consueta conferenza stampa di giunta. La soluzione trovata è, come noto, provvisoria, visto che il progetto definitivo dell'architetto austriaco Boris Podrecca prevede una stazione dei bus sotterranea da realizzare immediatamente sotto il sedime ferroviario.
RFI consegna una parte dell’area ferroviaria e un diritto di superficie alla Provincia per permettere lo spostamento della stazione autocorriere su un’area di circa 6mila mq. Il trasferimento dell’autostazione rientra nel piano fissato da Provincia, Comune di Bolzano e KHB Srl (Kaufhaus Bozen Bolzano dell’imprenditore René Benko) nell’ambito del piano di riqualificazione urbana del triangolo via Garibaldi-via Perathoner-via Alto Adige. Gli spazi ferroviari in via Renon, come prevede l’accordo, saranno messi a disposizione gratuitamente da RFI per una durata iniziale di tre anni. L’accordo regola tuttavia anche eventuali scenari futuri di utilizzo della stazione autobus che potranno presentarsi entro il triennio e anche successivamente.
3,3 milioni di euro è la cifra che verrà investita nella realizzazione della stazione autocorriere in via Renon. Per far posto ai bus RFI dovrà trasferire alcuni servizi in altri edifici dell’areale ferroviario e la Provincia contribuirà con un intervento di 500mila euro.