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Pd: i soldi non ci sono?

Stando al bilancio 2015 mancherebbero i fondi per pagare gli stipendi ai dipendenti del partito democratico di Bolzano. Guai per il Pd anche in Trentino.

Di male in peggio per un Pd sempre più scalcagnato: mentre in Trentino si va verso il commissariamento dal momento che non si è riusciti a trovare un accordo sul nuovo segretario dopo le dimissioni di Giulia Robol, un’altra cattiva notizia investe il partito a Bolzano.

Ieri, 29 giugno, durante la riunione di segreteria del Pd, si è affrontata la questione relativa al bilancio 2015 da cui sarebbe emerso un dato tutt’altro che confortante: mancherebbero i soldi per pagare gli stipendi dei due dipendenti del partito - Carmelo Salvo, addetto stampa e responsabile organizzazione, e Laura Sandrini, segretaria - per il mese di luglio, a meno che gli amministratori Pd non intervengano con i contributi straordinari.

Vista la situazione di difficoltà economica la segreteria avrebbe ora chiesto al tesoriere di verificare le procedure per quanto riguarda la cassa integrazione per i due dipendenti.

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Nadia Mazzardis Mer, 07/01/2015 - 11:46

Grecia 2015 (e forse Italia e forse tanti altri) un debito alto, contratto per mantenere uno stile di vita forse più alto del possibile? O forse uno stile di vita che diverso non si riusciva ad immaginare. Oggi mettono in atto una serie di tentativi di risparmio, ma le misure sono deboli, e il debito continua a salire

Piccola impresa, artigianato, commercio, libera professione dal 2008 in poi, contraevi un fido in banca, ti serviva per pagare affitti, fare investimenti in azienda, pagare le tasse che aumentavano sempre più. Poi un giorno qualcuno ha chiuso i rubinetti, la banca ti chiede indietro i fidi, perché non sei più così solvibile, vendi di meno, lavori di meno, fatturi di meno, e tu? Rateizzi le tasse (e ti applicano gli interessi), rateizzi i contributi (e ti applicano gli interessi), rateizzi le assicurazioni (e ti applicano gli interessi), ricontratti gli affitti, licenzi il personale. Metti in atto una serie di tentativi di risparmio, ma le misure sono troppo deboli e il debito continua a salire.

PD 2015 hai contratto un fido in banca per far fronte agli scoperti momentanei, poi il finanziamento pubblico ai partiti e svanito nel nulla, chiesto dai cittadini. Certo, prima era un disastro, più di qualcuno se n’è approfittato (non in sede locale). Ma oggi? Farà politica solo chi ha i soldi? Nel frattempo applichi misure di risparmio, licenzi il personale, ma le misure sono deboli, e li debito continua a salire.

L’austerità vista come unica fonte di salvezza, si sta rivelando su tutti i fronti una sciabolata alla dignità dei popoli complessivamente, delle persone individualmente e delle istituzioni che democraticamente dovrebbero poter essere in grado di garantire lo sviluppo personale, sociale ed economico dei cittadini.

Mer, 07/01/2015 - 11:46 Collegamento permanente