La campagna referendaria entra nel vivo
Mancano poco più di tre settimane al referendum del 21 settembre. In quella data i brissinesi si esprimeranno sulla costruzione della grande funivia di collegamento tra la stazione centrale e la Plose.
Intanto, nei giorni scorsi è stato effettuato un sondaggio compiuto da Roi Team sull'affluenza e l'orientamento prevalente. Una percentuale di cittadini compresa tra il 65 e il 75% ha dichiarato di essere intenzionata ad andare a votare. 4 persone su 10, però, hanno anche affermato di non aver ancora ben compreso la formulazione del referendum. In vantaggio sembrano poi essere i favorevoli alla costruzione della funivia, con il 35% delle preferenze. Il 20% vorrebbe lasciare la situazione com'è e il 30% è invece per il potenziamento del servizio pullman.
L'interpretazione prevalente dei dati, secondo la quale, appunto, sarebbero in vantaggio i favorevoli alla costruzione, non convince però gli oppositori. Dal comitato proALTvor fanno infatti sapere che la vera notizia, in questo caso, è che il 50% - ottenuto sommando la quota di chi è per il potenziamento del servizio pullman e chi è per lasciare tutto com'è - sia contrario al progetto funiviario. Considerazione che però mostra soprattutto una cosa, derivante dalla meccanica del voto: gli oppositori possono sperare di prevalere solo se sapranno convincere i contrari ad unire i loro voti su una sola delle due opzioni diverse da quella che sostiene il progetto.