“Le 5 stelle sono attaccate alle poltrone”, si agita Silvio Berlusconi. L’accusa viene da uno che con 3334 giorni in nove anni è rimasto il presidente del consiglio in carica più a lungo, disceso in campo oltre 25 anni fa. Uno che ha avuto 25 processi, è stato condannato a 4 anni di detenzione e ha un patrimonio stimato in 7 miliardi di euro. Uno che l’anno scorso si è candidato alle elezioni europee come capolista in tutte le circoscrizioni prendendo oltre mezzo milione di preferenze. A Strasburgo è andato solo per la prima seduta, firmando magliette del Milan e facendosi fotografare. Dopo nessuno l’ha rivisto. È più che ovvio che incassa lo stipendio che ammonta a circa 10.000 euro mensili.  

Da premier, al parlamento di Roma, ha fatto la stessa cosa, partecipando solo al due per cento delle sedute. Di più: per non doversi recare a palazzo Chigi ha trasferito per decreto la sede del governo nel suo palazzo romano, distante poche centinaia di metri. E ora accusa le cinque stelle di essere attaccati alle poltrone.  

Il bilancio record dell’ex-cavaliere è seriamente minacciato da un concorrente che in fatto di poltrone non scherza: Matteo Salvini

Ma il bilancio record dell’ex-cavaliere è seriamente minacciato da un concorrente che in fatto di poltrone non scherza: Matteo Salvini, che pur essendo molto più giovane, è stato eletto già nel 1993 al consiglio comunale di Milano. E come Berlusconi è diventato un vero maestro delle pluricandidature. Nel 1997 si candida al parlamento della Padania, nel 2006 torna al consiglio comunale, diventando capogruppo. Nel 2008 è eletto alla camera, nel 2009 al parlamento europeo, dimettendosi da deputato. Nel 2013 viene nuovamente eletto deputato, cessando il mandato per mantenere l’incarico a Strasburgo, dove viene visto raramente. Eletto senatore alle ultime elezioni politiche in Calabria, rassegna le dimissioni da europarlamentare. Non ha ancora raggiunto il record di Berlusconi, al quale manda un messaggio chiaro: “Il centrodestra non può candidare poltronari di professione”. Alla fine sarà lui a vincere la gara. Perché Salvini ha 46 anni e potrà rimanere in parlamento almeno per un altro ventennio. E da lì accusare le 5 stelle e PD di poltronite. Che paese allegro...