A Capodanno proteggete i vostri cani
Lo dice anche Dudù, il cane di Berlusconi: “Quest'anno niente botti, please”. Più seriamente (visto che negli ambienti ovattati nei quali risiede Dudù i rumori giungeranno comunque attutiti), l'Azienda Sanitaria dell'Alto Adige richiama la popolazione della provincia a non esagerare con sirene e petardi: “I cani reagiscono in modo sensibile – si legge nel comunicato stampa -, restano impietriti oppure uggiolano, tremano, ansimano, diventano irrequieti e a volte si buttano persino attraverso i vetri o dal balcone in preda al panico e nel tentativo di sottrarsi alla situazione”. Per questo motivo ecco alcuni consigli utili a tenere sotto controllo la situazione:
La notte di Capodanno non tenete il cane all’esterno e non portatelo dove si fa festa. Il posto migliore è a casa nel suo ambiente abituale. Portate il cane a fare la sua passeggiata serale prima che abbiano inizio i festeggiamenti.
Nel luogo dove sta il cane dovrebbero restare chiuse porte e finestre. Se possibile tirate anche le tende.
Una musica tranquilla (classica o da meditazione) o una voce alla radio possono essere di aiuto per mascherare il rumore dei botti e distogliere l’attenzione del cane.
Accarezzare il cane o prenderlo in braccio quando ha paura, non è una buona idea; rinforzerete la sua impressione di pericolo e lo renderete ancora più spaventato. È meglio fargli fare qualche gioco o dargli un oggetto interessante da masticare.
Se già sapete che il vostro amico a quattro zampe ha eccessiva paura di rumori forti, consigliatevi con il veterinario su prodotti o metodi calmanti da utilizzare. Accertatevi che il vostro cane porti un microchip previsto per legge e che sia registrato nell’anagrafe del servizio veterinario. In questo modo, se nonostante tutte le precauzioni il cane dovesse fuggire, potrà esservi restituito più facilmente.