Mostra Esther Stocker nel Castello di Castelbello

Il Curatorio Castello di Castelbello dedica la mostra primaverile di quest'anno all'artista sudtirolese Esther Stocker.
Esther Stocker è originaria di Laudes, una frazione del comune di Malles, e ha compiuto i suoi studi a Vienna, Milano e Pasadena in California. Attualmente l’artista vive a lavora a Vienna ed è considerata una delle artiste sudtirolesi di maggior successo a livello internazionale.

La mostra è stata organizzata in stretta collaborazione con l’artista. Nel cortile interno del castello, Esther Stocker espone un’installazione ideata proprio per questa mostra, mentre nelle diverse sale si possono ammirare le opere e gli oggetti creati negli ultimi anni. Günther Oberhollenzer, curatore dell’Essl Museum di Klosterneuburg nei pressi di Vienna, fa da consulente e aiuta l’artista nella preparazione della mostra e nell’ideazione del libro d’arte che verrà pubblicato in quest’occasione.

Opere

Già nelle prime opere di Esther Stocker era predominante il motivo geometrico del reticolo, come pure un cromatismo ridotto al nero, al bianco e ai toni del grigio. Uno dei temi centrali è la “raffigurazione di un sistema funzionale dell’approssimativo, l’incertezza delle forme esatte”. Stocker si occupa della questione della percezione della struttura e dello spazio. Per quest’artista la scomposizione, la distruzione delle forme esatte è il punto di partenza dei suoi quadri, dei lavori fotografici, delle installazioni e degli interventi sulle facciate. Realizza i suoi lavori come un sistema di strutture di segni e reticoli geometrici in bianco-nero-grigio, sviluppati anche nella terza dimensione modificando lo spazio e l’architettura con operazioni artistiche, un cui elemento essenziale sono le rotture ottiche e i disturbi o le trasgressioni. Spesso i disturbi e le rotture sono minimi e causano una percezione vaga e differita che richiede ripetutamente l’osservazione di quest’apparente precisione. In questo modo l’artista crea nei quadri spazi dinamici che perdono il loro motivo regolare apparentemente chiaro.

Stocker ha realizzato dei lavori anche in Alto Adige, come ad esempio la “nuova veste” della torre silo Barth a Bressanone. Inoltre gli amanti dell’arte sudtirolesi ricorderanno certamente la sua grande e sensazionale installazione nella Galleria Museo di Bolzano nel 2005. Negli ultimi anni i lavori di Stocker hanno acquisito fama internazionale anche grazie a interventi artistici in ambito pubblico che hanno lasciato una traccia profonda. Così si possono ammirare le sue opere a Londra, Gdansk, Metz e Vienna.

Libro d’arte

In occasione della mostra esce un libro d’arte ricco e completo, pubblicato dal famoso editore tedesco Kerber-Verlag, che documenta l’attività dell’artista negli ultimi dieci anni. Oltre a numerose riproduzioni di quadri, fotografie, oggetti, installazioni e lavori in ambito pubblico, un saggio di Karine Tissot e un colloquio tra l’artista e Günther Oberhollenzer consentono di approfondire la conoscenza della sua opera. Esther Stocker e Günther Oberhollenzer sono i redattori del libro, mentre la grafica è stata curata dall’artista sudtirolese Gino Alberti. Il libro uscirà in coincidenza con la fine dell’esposizione il 9 giugno 2014, poiché comprenderà anche delle foto della mostra nel Castello di Castelbello. In occasione del finissage avrà luogo la presentazione del catalogo. 

Esther Stocker Breve biografia

Nata a Silandro nel 1974,

cresciuta a Laudes, fraz. di Malles,

vive a lavora a Vienna.

Tra il 1994 e il 1999, Esther Stocker ha studiato pittura e arte all’Accademia di arti figurative di Vienna, all’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano e all’Art Center College of Design di Pasadena, California.

Dalla fine degli anni ’90, Esther Stocker ha presentato i suoi lavori in numerose esposizioni personali e collettive in Austria e in molti altri paesi, vincendo anche numerosi premi – come ad esempio nel 2004 il rinomato premio austriaco Otto Mauer.

Esther Stocker ha esposto tra il resto nei seguenti musei: Museum Ritter, Waldenbuch, Macro, Roma, Künstlerhaus Hannover, Kunstmuseum Stuttgart, Museum Moderner Kunst Stiftung Ludwig Wien, Essl Museum, Klosterneuburg / Wien, Belvedere – 21er Haus, Wien, AR/GE Kunst Galerie Museum/Galleria Museo, Bolzano, Vasarely Museum Budapest, CCNOA, Bruxelles, South London Gallery, MassArt Boston e molti altri.

Castello di Castelbello

13.04. – 09.06.2014

Martedì - Sabato: 14.00 - 18.00
Domeniche e festivi: 11.00 - 18.00