Bolzano città, al 49/esimo parallelo (29 gradi minuti e 28 secondi) e all’undicesimo meridiano a est di Greenwich (21 gradi minuti e 15 secondi). Cinque quartieri, 52,34 chilometri quadrati di superficie complessiva, 106.951 abitanti, 94 ettari di parchi e giardini, 52 chilometri di piste ciclabili, un terzo rispetto alla rete stradale urbana (162). Freddo montano o mitezza riparata dai versanti rivolti a meridione? Il clima, si può dire, è più che gradevole visto che la temperatura media annua registrata è pari a 12,3 gradi. E non piove troppo, solo 82 giorni di precipitazioni nella media annua dal lontano 1921.

Vivibilità assicurata, quindi, nel capoluogo alpino più a nord del mondo italiano e più a sud di quello tedesco. Lo dicono i numeri di “Bolzano 2017, la città in cifre”, il documento elaborato dall’ufficio statistica del Comune con i dati statistici dell’anno precedente.

Se le coordinate geografiche prima menzionate si riferiscono al campanile del Duomo (siamo il Paese dei campanili, del resto) il territorio nel suo complesso varia da un’altitudine massima di 1.616 metri alla minima di 232. Il più piccolo dei cinque quartieri è Europa-Novacella (0,84 chilometri quadrati), seguito da Don Bosco (4,28). Oltrisarco-Aslago si estende per 10,92 chilometri quadrati, Gries-San Quirino per 13,36, Centro-Piani-Rencio invece stacca tutti con una superficie di 22,81.

Guardando alla popolazione, gli anziani ultra65enni sono il 23,6%, i minorenni il 17,3%, gli stranieri il 14,4% (15.485 in valore assoluto). Il totale delle famiglie residenti è 48.918, il numero medio di componenti è 2,2. I nuclei monogenitoriali sono il 15,6% e quelli monopersonali (i single) il 40,8%.

Com’è noto, in base al censimento del 2011 le percentuali di appartenenza ai tre gruppi linguistici sono 73,80% per il gruppo italiano, 25,52% per il gruppo tedesco e 0,68% per quello ladino (a livello provinciale: 26,06% per il gruppo italiano, 69,41% per quello tedesco e 4,53% per quello ladino).

La città ha perso qualcosa nella percentuale di raccolta differenziata (67,5% nel 2015, 66,7% nel 2016) anche per un aumento complessivo dei rifiuti raccolti (da 52.818,6 a 53.755,8 tonnellate) e ha consumato nell'anno 8 milioni e 347.148 metri cubi di acqua e 79 milioni e 338.469 di metano, di cui 34 milioni e 645.260 per uso domestico. La rete di teleriscaldamento si estende per 23 chilometri e serve 69 edifici e 118 imprese e negozi.

Nella sanità, sono stati 26.967 i ricoveri nei dodici mesi del 2016 nei 682 posti letto totali dell’ospedale San Maurizio e della casa di cura Santa Maria (39 posti letto). I medici di medicina generale sono 89 e hanno 89.342 assistiti. Strutture e servizi sociali avevano in carico al 31 dicembre 2016 799 anziani, 1.077 minori, 221 persone con disabilità o malati psichici, 45 persone con dipendenze, 536 immigrati, 229 cittadini in difficoltà.

Oltre 23.000 (e 377 per la precisione) gli studenti nelle 108 scuole di ogni ordine e grado; 523 i laureati della Libera università di Bolzano, che ha cinque facoltà nel capoluogo e una, Scienze della formazione, a Bressanone.

L’elenco prosegue: 451.442 i prestiti nelle 34 sedi bibliotecarie, 562.723 i visitatori dei 13 musei cittadini, 461.298 gli spettatori dei 1.118 film proiettati nei 6 cinema. Centoquarantuno gli impianti sportivi (campi da calcio, calcetto, tennis, piscine, palestre, bocciodromi).

Per la mobilità, sono 30.000 i metri quadrati delle zone esclusivamente pedonali, 470.000 quelli nella Ztl. I parcheggi per le auto? Non cercateli gratis, quelli a pagamento sono 8.329. Più di 12 milioni i passeggeri trasportati dai 97 autobus del servizio urbano (di cui 56 a metano) lungo le 17 linee e 343 fermate.

Gli edifici residenziali sono 6.523. I dipendenti del Comune? 1.023. Gli arrivi turistici sono cresciuti dai 235.000 del 2006 ai 314.000 del 2016 (in prevalenza da Italia e Germania). Bolzano in cifre, insomma.