Viva i territori e abbasso le regioni?

Per spiegarsi Sessa che lavora nel settore da diversi anni promuovendo il turismo 2.0 in val di Fassa - usa un esempio semplice e lapidario.
"Quando si trova sul Passo Sella o Pordoi al turista non importa che sta guardando le Dolomiti del Trentino, del Veneto o dell’Alto Adige, importa che sta guardando le Dolomiti."
Sintetizzando: "promuoviamo le Dolomiti come un pacchetto unico e ne trarremo tutti vantaggio", sintetizza Sessa.
Nell'articolo pubblicato sul suo blog, l'operatore della val di Fassa spiega qual è stato il percorso che l'ha portato alla posizione odierna.
"Una cosa è certa, se vogliamo tornare ad essere i primi sul turismo in Italia dobbiamo cambiare metodo promozionale e soprattutto mentalità: meno campanilisti e più orgogliosi dell’intero territorio nazionale", dice.
E cita un tweet del collega Andrea Zironi che, ancora una volta, sembra essere l'uovo di colombo.
Eccolo.
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Ottimo, che gliene importa al
Ottimo, che gliene importa al turista che sta in Tirolo se è il Tirolo del Nord, del Sud o dell'Est? «Promuoviamo il Tirolo come un pacchetto unico e ne trarremo tutti vantaggio»... ah... no... stavo sognando. #nunsepuòfà
Dal "mai" al "forse"
Nel 2012 ho discusso la tesi di laurea in "promozioni turistiche congiunte" tra TN, BZ e Tirolo. Ma hai tempi ero un'utopista, un pazzo. Contento che qualcuno adesso ne parli e lo proponga. Vediamo se le alte sfere prenderanno mai in considerazione la cosa!