Politica | Viabilità

La tempesta perfetta

Bolzano nella morsa dei cantieri, i lavori per il sottopasso di ponte Loreto sono solo l'inizio: ecco la mappa. Prime chiusure di un viadotto sull'Autobrennero in Tirolo.
Cantieri 2024-26 Baustellen Bolzano
Foto: Salto.bz

Era il febbraio di quest’anno quando la Giunta comunale di Bolzano, con una lunga video-conferenza, presentava le nuove opere infrastrutturali previste dal Piano di Riqualificazione Urbana (PRU) del “Waltherpark”, il grande centro commerciale in costruzione nel centro storico del capoluogo altoatesino. In quell’occasione, oltre a illustrare gli interventi attorno a piazza Walther - con la rampa di uscita dal parcheggio sotterraneo e la viabilità rivoluzionata nella ZTL - i tecnici del Comune annunciavano l’avvio dei lavori di realizzazione del nuovo sottopasso pedo-ciclabile a ponte Loreto. Fine programmata: dicembre 2022.

 

 

Passa l’estate, tra siccità, caro energia e soprattutto ritardi nelle forniture dei materiali, e l’apertura del cantiere vero e proprio a Ponte Loreto subisce un rinvio. Ieri, 4 ottobre, l’annuncio: si parte. La nuova data di consegna è giugno 2023. “I lavori sarebbero dovuti iniziare a febbraio” conferma Stefano Fattor, assessore comunale alla mobilità, “ma erano necessari dei sondaggi preventivi per individuare eventuali ordigni inesplosi. Non ne sono stati trovati”. I costi dei lavori, due milioni e mezzo di euro, sono a carico della SIGNA di René Benko che realizza il Waltherpark.  L'interramento della ciclabile consentirà infatti di realizzare l'accesso da via Mayr Nusser al nuovo tunnel di via Alto Adige per poi, da esso, raggiungere i circa 1.500 parcheggi sotto (o attorno) al nuovo Kaufhaus.

 

 

I disagi non mancheranno. È il nodo semaforico più complesso della città, entro Natale ci saranno da spostare vari sotto-servizi. Qui corre ad esempio la rete dati della Provincia, “c’è una penale di diecimila euro per ogni minuto di black out”. Da gennaio, dopo il Mercatino, si procederà con gli scavi veri e propri. Durante i lavori sarà mantenuto, seppure a zigzag, il passaggio sulla ciclabile del Brennero, con una sorta di passerella a sbalzo lungo l'argine dell’Isarco (che nel frattempo andrà rinforzato). Ma il restringimento delle sezioni stradali, pur garantendo almeno una corsia in entrambi i sensi di marcia, creerà inevitabilmente rallentamenti al traffico. Così come non si può escludere il protrarsi dei lavori, accumulando ulteriori ritardi nel cronoprogramma delle infrastrutture del Waltherpark.

 

Un segno premonitore?

 

Il cantiere a Ponte Loreto è solo l'inizio della “tempesta perfetta” che si abbatterà sul traffico cittadino, in particolare nel biennio 2024-26. A breve, entro la fine dell’inverno, dovrebbero partire due importanti cantieri nella zona di Corsa Libertà: l’atteso nuovo Polo bibliotecario presso le ex Pascoli e il parcheggio interrato in Piazza della Vittoria, che comporterà lo spostamento del mercato del sabato. A cavallo tra l’anno prossimo e il 2024 inizieranno i lavori per il sottopasso di via Einstein, all’uscita dell’A22 a Bolzano Sud. Sempre in Zona si inizierà a disegnare il percorso preferenziale del metrobus Bolzano-Laives. Ma a preoccupare sono soprattutto le gallerie sotto la collina del Virgolo: il tunnel ferroviario realizzato con fondi PNRR, il raddoppio della SS12 e il sottopasso di via Roma e Via Grandi. Lavori che proseguiranno almeno fino al 2026 in un nodo nevralgico non solo per Bolzano, ma per l'intero asse del Brennero.

 

 

A questa concentrazione di “grandi opere” se ne aggiunge una esterna. L’annunciato rifacimento dal 2025 di un viadotto sull’autostrada del Brennero in Tirolo, il Luegbrücke, potrebbe avere ripercussioni sull’A22 con conseguenze non indifferenti sulla viabilità bolzanina. La sommatoria di cantieri nell’area del Virgolo (e nel centro storico, se il Waltherpark non dovesse essere completato entro la fine del 2024) sarebbe un mix esplosivo per la viabilità. Un primo assaggio lo avremo a breve: proprio in queste ore è stata annunciata una prima tranche di lavori “urgenti e improrogabili” al ponte autostradale al Brennero, già in ottobre. Si prevedono “importanti limitazioni al traffico”, scrive la società Asfinag. Niente panico, insomma.