Società | Frauen am 8. März

Streik*en statt Mimos*en

Das wäre doch mal ein starkes Zeichen, habe ich mir gedacht, als ich gestern dieses Video sah: Am 8. März, (kraftvoller) Streik statt (empfindlicher) Blumen.
Avvertenza: Questo contributo rispecchia l’opinione personale dell’autore e non necessariamente quella della redazione di SALTO.
Video von awenfilms, via International Women's Strike US

 (mehr Info in diesem Artikel von ANARKIKKA, erschienen am 3. März bei L'Espresso, aus dem auch diese Auszüge stammen:). 

"Lo sciopero generale di 24 ore è stato ufficialmente proclamato sia nel settore pubblico che in quello privato da diverse organizzazioni del sindacalismo di base.
Questo vuol dire che in quel giorno sarà garantita la copertura sindacale a TUTTE LE LAVORATRICI e i lavoratori, QUALUNQUE sia la propria CATEGORIA di appartenenza.

NON possono scioperare solo
- le bancarie che il mercoledì non possono scioperare (sta scritto nel loro ccnl)
- i servizi pubblici essenziali (che devono comunicare prima l'intenzione di scioperare)
- gli albi professionali (psicologi, avvocati, etc...) che hanno regolamentazione a parte."

(...)

"Scioperiamo perché

• La risposta alla violenza è l’autonomia delle donne;

• Senza effettività dei diritti non c’è giustizia né libertà per le donne;

• Sui nostri corpi, sulla nostra salute e sul nostro piacere decidiamo noi; 

• Se le nostre vite non valgono, scioperiamo!

• Vogliamo essere libere di muoverci e di restare. Contro ogni frontiera: permesso, asilo, diritti, cittadinanza e ius soli;

• Vogliamo distruggere la cultura della violenza attraverso la formazione;

• Vogliamo fare spazio ai femminismi;

• Rifiutiamo i linguaggi sessisti e misogini."

Auch Hausfrauen- und Mutterarbeit ist übrigens Arbeit und kann niedergelegt werden!