Phishing: ladri di email e non solo

Lo ha segnalato la questura di Bolzano.
Nei giorni scorsi molte utenti regionali di internet sono stati contattati con la richiesta di modificare le proprie credenziali della posta elettronica (username e password), con lo scopo di poterla poi riutilizzare per fini fraudolenti.
Particolarmente odiosa continua a risultatare l’uso della posta elettronica per inviare richieste di denaro millantando uno stato di improvvisa necessità da parte della persona cui sono state carpite le credenziali.
Esempio tipico: un viaggio all’estero durante il quale si sono smarriti soldi e documenti con la richiesta dell’invio di denaro per poter far rientro in patria.
La polizia postale invita tutti tutti i possessori di caselle di posta elettronica a verificare l’autenticità delle richieste di denaro e, soprattutto, a prestare la massima attenzione nel nel caso ricevano mail da mittenti sospetti che chiedono le chiavi d’accesso alla posta elettronica, o chiedono anche solo di modificarle.
La polizia Postale di Bolzano ricorda infine di non lasciare mai, nella posta elettronica, dati sensibili quali: password, copie di documenti personali, etc..
Le persone a cui fosse stata carpita la password di accesso alla propria casella mail possono richiedere il reset della medesima al gestore di posta elettronica; qualora ciò non fosse possibile può segnalare al gestore medesimo l’utilizzo illegittimo del suo account di posta elettronica chiedendone quantomeno il blocco.
I cittadini, per eventuali informazioni, possono contattare la Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Bolzano al 0471 531413.
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