Ricomincio dal via
Il destino dell’ex Alimarket, il magazzino in via Gobetti utilizzato per la cosiddetta emergenza freddo, per mesi è rimasto un mistero.
Lo scorso 31 marzo ne è stata dichiarata la chiusura, dopo mesi di polemiche e problemi dovuti a falle gestionali non indifferenti, in cui molte persone, umiliate, si trovavano escluse dall' "accoglienza".
Il magazzino disponeva di 92 posti letto ed era stato adibito, anche qui tra i molti problemi, anche a “centro diurno”, in cui veniva predisposto anche un servizio esternalizzato di distribuzione pasti confezionati, erroneamente definito “mensa” anche dalle stesse istituzioni.
ll contratto della Provincia con il proprietario dell’edificio, i cui costi di affitto si aggiravano intorno ai 35mila euro mensili, scadeva lo scorso luglio. “È una soluzione temporanea e sperimentale per rispondere a una situazione umanitaria, anche legata alla pandemia. Stiamo comunque lavorando su strategie a lungo termine”, dichiarava agli inizi del 2021 l'assessora alle politiche sociali Waltraud Deeg.
Eppure già lo scorso marzo, la Giunta ha dato l’incarico alla ripartizione Patrimonio della Provincia di trattare con il proprietario per l’eventuale cessione dell’Ex Alimarket per il rinnovo del contratto della struttura affidata alla Protezione Civile.
Nella seduta di ieri, 4 ottobre, la Giunta provinciale ha informato della riapertura del Centro per il prossimo novembre, ripetendo lo stesso mantra delle strategie a lungo termine da individuare. Su proposta di Deeg, i componenti della Giunta metteranno nuovamente a disposizione del Comune di Bolzano, la stessa parte dell’edificio di via Gobetti per i mesi invernali.
I dettagli dovranno ancora essere definiti ma ciò che intanto è sicuro è il netto taglio dei posti letto a disposizione, che passeranno da oltre 90 a circa 70.