Cronaca | L'incontro

Questori di confine

Sartori incontra i colleghi di Innsbruck e Monaco di Baviera per definire nuove strategie nell’ambito del contrasto al favoreggiamento e sfruttamento dell’immigrazione clandestina ed al traffico di droga.
Paolo Sartori con questore Muenchen Michael Schwald
Foto: Questura Bolzano
  • “Vivere in territori di confine comporta necessariamente il confrontarsi in maniera costante e proficua con i propri ‘vicini di casa’, nell’interesse dei propri concittadini e nell’ottica di garantire in maniera sempre più efficiente ed efficace l’ordine e la sicurezza pubblica, così come la civile convivenza” – ha evidenziato il Questore della Provincia di Bolzano Paolo Sartori nel corso degli incontri che hanno avuto luogo nei giorni scorsi ad Innsbruck ed a Monaco di Baviera.

    Ed è proprio nel contesto della cooperazione transfrontaliera in materia di Polizia e di Sicurezza tra Italia, Austria e Germania che il Questore di Bolzano,  ha avuto colloqui con Helmuth Tomac, LandespolizeiPräsident del Tirolo, e con Michael Schwald Landespolizei Präsident della Baviera. Ai lavori ha preso parte anche Andrea Del Ferraro, Funzionario del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e Consigliere per la Sicurezza presso l’Ambasciata d’Italia a Berlino. 

    Entrambi gli incontri sono serviti anche per definire "nuove strategie nell’ambito del contrasto a quelle forme di criminalità di carattere transnazionale quali il favoreggiamento e sfruttamento dell’immigrazione clandestina ed il traffico internazionale di sostanze stupefacenti, individuando ulteriori forme di interazione anche mediante la predisposizione di pattugliamenti congiunti della fascia di confine e l’invio all’estero di operatori delle Forze di Polizia italiane, così come già avviene in occasione, ad esempio, dell’Oktoberfest a Monaco di Baviera o dei Mercatini di Natale di Innsbruck".

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Andrea Terrigno Lun, 05/06/2024 - 14:43

'zzarola, mica la capiscono che si stanno occupando di robine da perditempo e che i mandanti stanno seduti in parlamento, nei cda dei global player etc.?
Li chiamo pettinatori della zolla, e gli piace farsi belli davanti agli obiettivi.

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