Questori di confine
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“Vivere in territori di confine comporta necessariamente il confrontarsi in maniera costante e proficua con i propri ‘vicini di casa’, nell’interesse dei propri concittadini e nell’ottica di garantire in maniera sempre più efficiente ed efficace l’ordine e la sicurezza pubblica, così come la civile convivenza” – ha evidenziato il Questore della Provincia di Bolzano Paolo Sartori nel corso degli incontri che hanno avuto luogo nei giorni scorsi ad Innsbruck ed a Monaco di Baviera.
Ed è proprio nel contesto della cooperazione transfrontaliera in materia di Polizia e di Sicurezza tra Italia, Austria e Germania che il Questore di Bolzano, ha avuto colloqui con Helmuth Tomac, LandespolizeiPräsident del Tirolo, e con Michael Schwald Landespolizei Präsident della Baviera. Ai lavori ha preso parte anche Andrea Del Ferraro, Funzionario del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e Consigliere per la Sicurezza presso l’Ambasciata d’Italia a Berlino.
Entrambi gli incontri sono serviti anche per definire "nuove strategie nell’ambito del contrasto a quelle forme di criminalità di carattere transnazionale quali il favoreggiamento e sfruttamento dell’immigrazione clandestina ed il traffico internazionale di sostanze stupefacenti, individuando ulteriori forme di interazione anche mediante la predisposizione di pattugliamenti congiunti della fascia di confine e l’invio all’estero di operatori delle Forze di Polizia italiane, così come già avviene in occasione, ad esempio, dell’Oktoberfest a Monaco di Baviera o dei Mercatini di Natale di Innsbruck".
Wenn die Rechten Italiens…
Wenn die Rechten Italiens und Deutschlands zusammenarbeiten, dann stellen sich bei mir die Haare auf.
'zzarola, mica la capiscono…
'zzarola, mica la capiscono che si stanno occupando di robine da perditempo e che i mandanti stanno seduti in parlamento, nei cda dei global player etc.?
Li chiamo pettinatori della zolla, e gli piace farsi belli davanti agli obiettivi.