Società | Il dibattito

Reparti maternità: proteste in tutta la regione

Sopravvivenza ospedali periferici. In Alto Adige una petizione online raccoglie migliaia di firme. In Trentino la battaglia si concentra nelle Giudicarie e in Valsugana.

Quella contro la chiusura dei reparti di maternità degli ospedali periferici rischia di diventare la grande battaglia dell’autunno in Trentino Alto Adige. In provincia di Bolzano di questo tema se ne parla da parecchio tempo e nei giorni scorsi Salto.bz ha dato notizia di una petizione online avviata a questo proposito dalla diciottenne venostana Pia Tscholl
Ad oggi 6 settembre 2014 la petizione ha già raccolto più di 3mila adesioni ed ha suscitato un forte dibattito sia sulla piattaforma prescelta per l’appello che su Salto.bz

Il tema è però di grande attualità anche nel Trentino. Lo scorso 2 settembre infatti erano già 22mila le firme raccolte dalla petizione popolare avviata per difendere il punto nascite dell’ospedale di Tione nelle valli Giudicarie
La chiusura del reparto era stata ventilata a livello politico in considerazione del numero di parti annuo ritenuto troppo basso per il mantenimento di un alto livello di sicurezza. 
Lo scontro in Trentino si è focalizzato in particolare nei confronti dell’assessora provinciale competente Donata Borgonovo Re

La questione relativa al funzionamento e la sopravvivenza degli ospedali periferici in Trentino negli ultimi giorni si è arricchita di un nuovo capitolo, relativo questa volta all’ospedale di Borgo Valsugana dove per altro il punto nascite è stato chiuso già nel 2006. La petizione in questo caso è stata avviata dai 21 sindaci dei paesi limitrofi
In questo caso la petizione Potenziamo l’ospedale S.Lorenzo di Borgo Valsugana” si può sottoscrivere presso gli uffici anagrafe dei comuni promotori e naturalmente anche presso l’ospedale a rischio chiusura.

La protesta delle comunità dei territori, supportata dai sindaci, si prefigura dunque come un esempio simbolo della volontà dei cittadini di dire la loro in merito alla spending review avviata dalle amministrazioni provinciali di Trento e Bolzano.
Rilanciando ancora una volta il ruolo dei comuni come ‘rappresentanti’ dei cittadini rispetto al potere centrale, in questo caso identificato nelle province
Si preannuncia, insomma, un autunno caldo.