“La ruota vi aspetta”. Ma a Trento
“La ruota panoramica vi aspetta nel parco di Natale per ammirare dall’alto il mercatino e i tetti della città”. Peccato però che la città sia Trento e non Bolzano. Così si legge nella versione risultata erronea del dépliant informativo del mercatino di Natale del capoluogo altoatesino, stampato e visibile sul sito ufficiale della manifestazione. Evidentemente, l’entusiasmo per il possibile arrivo della giostra è stato tale che l’Azienda di soggiorno, organizzatrice dell’evento, ha dato per scontata la novità. “Ci speravamo, in effetti” commenta Paolo Pavan, presidente dell’ente turistico, che ha poi avvisato agli uffici per correggere l’inesattezza.
La ruota panoramica vi aspetta nel parco di Natale per ammirare dall’alto il mercatino e i tetti della città (Highlights del mercatino di Natale di Bolzano)
“Numerose iniziative fanno da cornice al mercatino di Natale di Piazza Walther - recitano la versione iniziale degli highlights -. Lasciatevi sorprendere dalle novità di questa edizione e non perdete neanche un appuntamento”. A fianco delle “nuove luci del Natale”, del parco a tema alla stazione, della “corte delle stelle” e di quella “delle campane”, dei giri in pony, in carrozza, e ancora di trenino, punto bimbo, albero di Natale, Bosco Bolzano, ecco “la ruota panoramica che vi aspetta”.
Si tratta della giostra, pezzo forte dell’edizione 2018-2019 nei desiderata dall’Azienda di soggiorno, che non si è potuta montare nel parco della stazione per i problemi tecnici ravvisati dagli esperti del Comune. L’esercente ha preferito spostarsi a Trento, dove l’attrazione da 38 metri di altezza verrà inaugurata domani (e rimarrà in funzione per 20 giorni dalle 10 alle 22, al costo di 5 euro a persona).
Ci speravamo, quando abbiamo preparato gli highlights abbiamo dato per scontato la presenza della ruota. Eravamo fiduciosi, ma è andata così. Ci sono tanti altri elementi nuovi e interessanti, ad esempio il diorama di castel Roncolo
All’ente di promozione turistica non resta che commentare la bonaria “gaffe”. “Ci speravamo, quando lo abbiamo preparato abbiamo dato per scontato la presenza della ruota” racconta Pavan. “Eravamo fiduciosi, ma è andata così. Ci sono tanti altri elementi nuovi e interessanti - conclude Pavan -, ad esempio il diorama di castel Roncolo”. Ma non è proprio la stessa cosa.