Società | Happening

Ritratto di “valorizzazione spontanea” a Bolzano

Ecco le foto dell’evento nel parco della stazione, organizzato per “apprezzare uno spazio pubblico che verrà ridimensionato per accogliere un centro commerciale".

Valorizzazione degli spazi urbani, riqualificazione e conservazione dell’esistente, rigenerazione sociale spontanea e informazione”.
Questi gli obiettivi dichiarati dell’iniziativa che ha avuto luogo ieri nel parco della Stazione a Bolzano, organizzata dal comitato civico apartitico “Città nostra - eine Stadt für uns" ed anche dal comitato giovanile “Jung in Bozen”.

I partecipanti all’evento hanno inteso dimostrare che anche quel luogo, da molti ritenuto ‘simbolo del degrado’, “può divenire un laboratorio d’integrazione sociale e rigenerazione urbana, come è avvenuto per i prati del Talvera”. 

Tra gli organizzatori della 'valorizzazione spontanea', l’architetto Luigi Scolari ha preso la parola criticando l’intervento in forze della polizia municipale dovuto al fatto che l’evento, anticipato preventivamente con una comunicazione scritta alla Questura non aveva ricevuto l’autorizzazione dalla segreteria del sindaco “per via dei tempi burocratici e forse per volontà politica”. 

Non vi è stata la disponibilità a rendere possibile un evento che voleva essere spontaneo, autogestito e volto a dimostrare che che il degrado urbano e sociale può essere contrastato con l’impegno civile” ha concluso Scolari.