Galateo a muso duro con l'Svp

-
Il messaggio è all’incirca: governiamo insieme in Provincia da due anni, i ministri romani hanno collaborato con zelo sulle questioni importanti come il lupo o gli accordi finanziari, abbiamo appena licenziato una riforma dell’Autonomia sulla quale due mesi fa nessuno avrebbe scommesso 50 cent, 5 anni fa la Svp ha dato indicazioni di voto con Caramaschi avanti di un punto, arriviamo noi e “resta” blockfrei”, cosa abbiamo, la rogna?
Inizia a tendersi il clima politico in vista del ballottaggio del 18 maggio nel capoluogo. Da settimane tutti i media danno per scontato che la Svp si dichiarerà blockfrei, ma ora che si è arrivati al dunque il centrodestra sbatte il pugno sul tavolo. A poche ore dall’inizio della riunione nella quale il partito della Stella alpina deciderà il proprio posizionamento, Marco Galateo indurisce lo sguardo e alza la voce. “L’Svp- dice - ha sempre appoggiato il candidato sindaco in vantaggio al primo turno. Lo ha fatto con Caramaschi, lo ha fatto con Spagnolli e anche prima sempre con Spagnolli. A volte l’apparentamento, tecnicamente si chiama così, avveniva già al primo turno. Non si capisce quindi perché non dovrebbe esserci ora per Corrarati che ha un vantaggio notevole dopo il primo turno. Vorremmo saperlo e se la risposta fosse una pregiudiziale nei nostri confronti, questo aprirebbe un tema politico rilevante su tutti i livelli istituzionali. Perché se il partito di Giorgia Meloni non andasse bene a Bolzano, allora dovremmo rivedere gli equilibri anche in provincia e a Roma. Fratelli d’Italia non andrà certo con il cappello in mano al cospetto della Svp, gli elettori hanno dato un messaggio chiarissimo della volontà di cambiamento e ognuno di noi vuole difendere il voto dei bolzanini, invitandoli a votare Corrarati il 18 maggio”.
-
Il fatto è che stamani l’Svp ha visto i partiti della coalizione che sostiene Juri Andriollo, ma non il centrodestra (correzione: l'incontro deve ancora tenersi, il contatto, come precisa Konder, è stato stamani in giunta, ndr). Il vicesindaco avrebbe fatto sapere che doveva essere la coalizione di Corrarati a chiedere un incontro. Formalità, che, però, in politica a volte contano incredibilmente più della sostanza. Per evitare guai diplomatici, il candidato sindaco del Centrodestra, Claudio Corrarati veste i panni del poliziotto buono e si affretta nel fa far sapere di aver incontrato ieri (7 maggio) il vicesindaco uscente e candidato della Südtiroler Volkspartei, Stephan Konder, "per un confronto in vista del ballottaggio previsto per il 18 maggio".
Corrarati riferisce che "entrambi i candidati hanno condiviso la necessità di avviare un dialogo responsabile e orientato al cambiamento, condiviso da entrambi, nel rispetto della volontà espressa dai cittadini nelle urne. Al centro del colloquio vi sono stati i temi cruciali per il futuro e la buona amministrazione della città di Bolzano. Il confronto proseguirà nei prossimi giorni, con l’obiettivo di valutare possibili convergenze elettorali, programmatiche e definire una visione comune per il rilancio della città”.
Tutto vero, ma un aperitivo a due in un bar del centro storico non è esattamente paragonabile ad un incontro politico. E Fratelli d’Italia vuol ricordare alla Svp quale potrebbe essere la posta in palio se Corrarati, pur favoritissimo, non dovesse diventare sindaco anche a causa dell’equidistanza della Stella alpina. "Se l'Svp resta blockfrei e vinciamo, il 18 maggio saremo noi a restare blockfrei" dice un esponente della coalizione di centrodestra. Konder e compagni si faranno spaventare?
-
Articoli correlati
Politics | Bozen/BolzanoI nuovi volti del Consiglio comunale
Politics | L'analisiL’esame del DNA etnico
Politics | Elezioni comunaliI candidati più votati a Bolzano
ATTENZIONE!
La diversità di opinioni è in pericolo!
Se venissero accettati i requisiti per i contributi ai media, non potresti vedere i commenti senza registrazione.
Beginnt da die…
Beginnt da die Autonomiereform zu wackeln?
In risposta a Beginnt da die… di Hans Punter
Gut so, wenigstens besteht…
Gut so, wenigstens besteht noch ein Fünkchen Hoffnung, dass die Autonomiereform nicht kommt.
Wer schon extreme Kräfte…
Wer schon extreme Kräfte normalisiert, wird sich wohl auch erpressen lassen.
SVP alles Gute zum 80. Geburtstag.
Noch bevor das zugesagte …
Noch bevor das zugesagte "Reförmchen" eingelöst ist, geht die Erpressung weiter!
soll heißen: Noch bevor das…
soll heißen:
Noch bevor das in Aussicht gestellte "Reförmchen" eingelöst ist, geht die Erpressung weiter!