“Bisogna dire che Schloss Prösels cornice eccezionale, provincia ha fatto ottima figura nei confronti del ‘nostro’ cancelliere Werner Faymann così come del Presidente del Consiglio del ‘vicino’ Stato Italiano.”

Il Mjr Landeskommandant degli Schützen sudtirolesi Elmar Thaler ha esordito così nel commentare la visita/incontro di sabato scorso a Fiè dei premier italiano ed austriaco Matteo Renzi e Werner Faymann. 

Dopo aver lodato Renzi per aver citato “l’Euroregione Tirol come esempio per l’intera Europa”, Thaler ha ravvisato però un certo cinismo nelle parole del premier italiano, non sentendosi rassicurato quando “il Capo del Governo di uno stato centralista ha lodato un’iniziativa che in effetti dovrebbe essere orientata contro il centralismo”. 

Per quanto riguarda i contenuti dei discorsi pronunciati a Castel Presule, il comandante degli Schützen non ha ravvisato nessuna novità. “L’autonomia sudtirolese migliore del mondo e quindi non c’è nessun motivo di cambiare le cose” ha detto, con una buona dose di ironia. 
Osservando però che negli ultimi mesi l’autonomia della provincia di Bolzano è stata “più che altro un modello per l’ammontare delle royalties ai politici”. 
Thaler ha quindi ricordato senza pietà il lungo elenco dei difetti dell’attuale autonomia altoatesina, definita “non certamente un modello per capacità concorrenziale, giustizia fiscale, certezza del diritto, standard economici, appartenenza all’Italia”. 

Il comandante degli Schützen - senz’altro pure indispettito perché il corpo dei tiratori scelti non è stato ufficialmente invitato al castello per arricchire la ‘coreografia’ e segnare il territorio - ha ricordato che dei difetti dell’autonomia sudtirolese “ne sono quotidianamente consapevoli cittadini ed imprese sudtirolesi e che a Presule non sono scaturite idee e proposte risolutive per i problemi esistenti”. 

Thaler ha anche affermato che “la stampa internazionale ha ignorato l’evento” e si è detto speranzoso che “Renzi continui a ritenere degna di lode la Euroregione Tirol anche nei prossimi mesi, quando essa, come preannunciato, non sarà piu una tigre di carta, ma arriverà veramente ai suoi cittadini”.