Società | Agricoltura

Pesticidi: respinta una mozione dei Verdi

In consiglio provinciale si è discusso in merito alle difficoltà che incontrano i contadini che praticano agricoltura biologica.

In consiglio provinciale oggi si è tornati a parlare di pesticidi in seguito ad una mozione presentata dai Verdi. Il partito ambientalista ha manifestato preoccupazione in merito alla reale efficacia di una delibera della giunta provinciale che recentemente ha nuovamente regolamentato in maniera più restrittiva l’uso di sostanze chimiche in agricoltura

In particolare i Verdi hanno ricordato le difficoltà riscontrate dalla minoranza di contadini altoatesini che coltivano con metodi biologici ma vedono spesso vanificato il lavoro in seguito al cosiddetto ‘effetto di deriva’ che porta sui loro campi le sostanze spruzzate dagli agricoltori vicini che usano ancora i pesticidi. 
I Verdi hanno chiesto di obbligare i contadini (con relative sanzioni) ad utilizzare gli spruzzatori più moderni con nebulizzazione a bassa deriva.

Nell’ampio dibattito che è seguito alla presentazione della mozione c’è stato chi ha apprezzato l’appello, come Veronika Stirner Bratsch, riconoscendo che occorre avere più attenzione per la salute dei contadini stessi. 
Alcuni consiglieri provinciali, come Sigmar Stocker e Maria Hochgruber Künzer hanno invitato a non dividere gli agricoltori nelle due categorie dei buoni e dei cattivi. 

Brigitte Foppa e Riccardo Dello Sbarba nei loro interventi dal canto loro hanno ricordato che la loro mozione non aveva l’intenzione di criminalizzare nessuno, ma bensì evidenziare i problemi che hanno gli agricoltori biologici, limitati o impediti nell’esercizio del loro mestiere. Per non parlare del fatto che la salute deve prevalere sugli interessi economici.
Altri consiglieri della Svp sono invece intervenuti per ricordare ed apprezzare gli sforzi messi in atto dalla giunta provinciale e dalla necessità di attendere almeno un po’ di tempo per verificarne gli effetti.

In conclusione ha preso la parola l’assessore competente Arnold Schuler che ha ricordato che in Alto Adige sulla questione esiste una gestione più rigida rispetto al resto dell’Europa e recentemente riconfigurata secondo un nuovo approccio. Schuler ha affermato che i pesticidi vengono controllati prima di andare sul mercato e che gli ultimi prodotto che sono stati introdotti di fatto riducono di molto gli effetti della deriva. L’assessore ha dunque ritenuto superflua la mozione dei Verdi e di conseguenza la mozione è stata respinta con 5 sì, 17 no e 9 astensioni. 


 

Bild
Profile picture for user Oskar Egger
Oskar Egger Gio, 07/10/2014 - 15:30

Caro Signor Schuler, Lei ha perso una grande occasione in termini di credibilitá, peccato. Anni fa, quando la trattavano da ribelle, avevo qualche speranza in Lei. Le hanno rifilato un ambito con cui purtroppo conferma che nessun cambiamento ci sará nemmeno con Lei alla guida, in questa terra, non piú santa ma con un terreno che ormai definiscono rifiuto speciale, tant' é inquinato dai prodotti innoqui di cui Lei si fa palladino.

Gio, 07/10/2014 - 15:30 Collegamento permanente