Politica | Elezioni

Vienna resta “città rossa”

Le proiezioni danno in testa i socialdemocratici di Michael Häupl. Dal 2010 l'SPÖ scende dal 44% al 39% dei voti, mentre l'FPÖ balza dal 25% al 30%.

Secondo i primi exit poll delle elezioni comunali di Vienna il Partito socialdemocratico (SPÖ) è in testa con il 39,5% dei voti seguito dalla destra populista (FPÖ) con il 31,0%. Non riesce dunque il colpaccio ad Heinz-Christian Strache, leader della Fpö, la nuova destra antimigranti ed euroscettica, favorita dai sondaggi in campagna elettorale. Se le proiezioni saranno confermate la sinistra del sindaco Michael Häupl (eletto per la prima volta nel 1994) resterà alla guida della capitale austriaca, che governa dal 1919.

Come mostra il grafico del canale pubblico Orf la SPÖ al momento perderebbe il 4,8% rispetto alle precedenti consultazioni, al contrario l’FPÖ guadagnerebbe il 5,3% in più dei consensi. Conquistano il terzo posto i Verdi, con l’11,6% (in calo di un punto), davanti al Partito popolare (ÖVP, cristiano-conservatore) che ottiene il 9,2% (- 4,8%).

 

Lo scorso mese l’FPÖ aveva ottenuto circa il 30% nelle elezioni regionali dell’Alta Austria, raddoppiando i propri consensi. In caso di vittoria delle comunali Heinz-Christian Stracher avrebbe lanciato la sua candidatura a cancelliere austriaco alle prossime elezioni politiche.