Politica | Landtagswahlen

Der mit dem Bart kandidiert

Jürgen Wirth Anderlan si candida alle provinciali. L'ex comandante degli Schützen presenterà una sua lista: “Sarà divertente - per me, non per gli altri”.
Anderlan Wirth, Jürgen
Foto: SSB

Il fronte “no-vax” alle elezioni provinciali si allarga, senza però compattarsi. Dopo l’annuncio della candidatura di Renate Holzeisen con “Vita”, scende in campo anche l’ex comandante degli Schützen Jürgen Wirth Anderlan che ha annunciato la nascita di una propria lista. I dettagli del nuovo progetto politico saranno illustrati martedì prossimo nel corso di una conferenza stampa a Caldaro, dove Anderlan risiede.

 

Anderlan, Jürgen
Il leader FPÖ Herbert Kickl con Jürgen Wirth Anderlan: sul palco di una manifestazione no-vax a Vienna.

 

Contadino 52enne, noto per la sua lunga barba bianca (è il logo della sua pagina Facebook) Anderlan fu eletto Schützenkommandant nell’aprile del 2019 come unico candidato, raccogliendo il 95,8% dei consensi con solo 7 voti contrari su 167. Nel gennaio 2021 fu però costretto a rassegnare le dimissioni a causa delle polemiche attorno a un suo video rap, “Mamma Tirol”, contenente espressioni sessiste, razziste e omofobe. È vicino alla destra austriaca, dal leader FPÖ Herbert Kickl all'ex vice-cancelliere Heinz-Christian Strache, che lo ha definito "Un uomo della Heimat".

Molti lo hanno temuto, altri lo speravano: sì, mi candiderò alle elezioni provinciali in autunno” scrive su Facebook, “e vi prometto subito una cosa: sarà divertente. Per me. Non per gli altri”. Per le sue azioni provocatorie, Anderlan è andato incontro a procedimenti penali. Durante la pandemia da Coronavirus, aveva diffuso su Facebook il post "Sabato vado a fare una passeggiata", apparso come un implicito invito alle persone a riunirsi in contrasto alle norme anti-Covid; è stato poi assolto dall'accusa di violazione delle leggi di pubblica sicurezza per aver organizzato una manifestazione non autorizzata. È ancora in corso, invece, un procedimento per diffamazione verso la Presidente del Consiglio provinciale Rita Mattei