Cronaca | Università

Numero anti-molestie? “Nessuna risposta”

Uno studente racconta che, dopo un episodio sgradevole nei bagni dell'Università, ha contattato il numero per le richieste d'aiuto che però non risulta attivo. "Rispondiamo dopo le 17", dice un operatore. "Prima c'è una persona all'entrata", replica Unibz.
Campus unibz
Foto: (c) unibz
  • "Sulle porte dei bagni di Unibz è appeso un volantino che invita a contattare un numero di telefono in caso di molestia dentro gli spazi universitari. Ieri mattina mentre ero nei bagni ho assistito a un episodio sgradevole, non eccessivamente grave, ma comunque ho cercato di avvisare l'Università. Mi è stato detto di chiamare il numero per richiedere l’intervento della guardia giurata e segnalare il fatto: ho provato più e più volte durante il giorno ma nessuno ha risposto". 

    A parlare a SALTO riferendo quanto avvenuto nella giornata di ieri, giovedì 13 novembre, è uno studente altoatesino che preferisce rimanere anonimo. Il giovane, che racconta di aver seguito le indicazioni fornitegli dal personale universitario, ha contattato il numero "anti-molestie" presente nei bagni e sul sito dell'Università di Bolzano, ma non ha ottenuto nessuna risposta. Il numero, a differenza di quanto indicato sui manifesti appesi in Unibz, è attivo solo dalle ore 17.

  • La locandina nei bagni Unibz: "il servizio è attivo tutti i giorni durante gli orari di apertura dell'Università" si legge. Eppure funziona dalle ore 17. Foto: Unibz
  • "Qualcun* ti sta molestando? Chiama il seguente numero e interverrà in tuo aiuto il servizio di sicurezza!", si legge nel volantino informativo appeso sulle porte dei bagni di Unibz, inoltre viene precisato che "il servizio è attivo tutti i giorni durante gli orari di apertura dell'Università". Le stesse informazioni sono presenti sulla pagina del sito dedicata alla sicurezza nel campus. Eppure non è così: il numero anti-molestie, di fatto, è attivo solo la sera.

    SALTO - contattando un operatore del numero indicato da Unibz - ha constatato che il servizio è disponibile soltanto a partire dalle ore 17. Questa, dunque, la motivazione dietro alla chiamata inevasa partita dallo studente.  
    "Rispondiamo dalle ore 17 a mezzanotte, ma gli orari possono cambiare in base alle settimane", dice a SALTO un operatore. "In ogni caso, non rispondiamo la mattina o nella prima parte del pomeriggio", prosegue. Il servizio messo a disposizione dall'Università di Bolzano può risultare utile in quei casi in cui non si necessita l'intervento immediato delle Forze dell'ordine. Il volantino infatti invita "in caso di pericolo generico è sempre comunque raccomandato chiamare il numero d'emergenza 112".

     

    "Fino alle 17 c’è una persona al welcome desk che deve raccogliere le segnalazioni e poi girarle alle autorità nei casi più gravi".

     

    Sulla pagina online dedicata al servizio viene specificato che le molestie sono "comportamenti indesiderati, sconvenienti e offensivi per coloro che li subiscono. Spetta a chi lo subisce – e non a chi lo perpetra – stabilire quale comportamento si possa tollerare e quale sia invece da considerarsi offensivo". Un numero di telefono attivo soltanto in determinati orari e non durante l'intera fascia oraria di apertura del campus - come dichiarato dalla stessa Unibz online e sui volantini - potrebbe risultare poco utile in caso di episodi di molestie dentro gli spazi universitari.

    In merito, l'Università di Bolzano fa sapere che "attualmente il numero è sempre raggiungibile anche via Whatsapp. Fino alle 17 c’è una persona al welcome desk che deve raccogliere le segnalazioni e poi girarle alle autorità nei casi più gravi. Dalle 17 alle 24 il cellullare è nella responsabilità della guardia giurata che segnala eventualmente alle forze dell’ordine i casi più urgenti. Gli studenti e le studentesse vengono informati di questo numero a loro tutela nei primi giorni in università (Giornata delle matricole), nei bagni e negli spazi comuni dell’università ci sono cartelli e poster che segnalano il servizio e questo è presente nella study guide". Riferendosi all'episodio segnalato dallo studente, Unibz chiarisce: "È stato segnalato anche alla sorveglianza ma non si sono poi avuti ulteriori riscontri a quanto denunciato".