Tutti gli altoatesini devono poter avere accesso alla casa. A rimarcarlo è il presidente della Provincia Arno Kompatscher a margine della seduta di giunta. L’esecutivo ha infatti discusso il nuovo disegno di legge sull'edilizia abitativa agevolata, la cui bozza è stata presentata dall’assessore competente Christian Tommasini, e che ora verrà trattato coinvolgendo gruppi di interesse e parti sociali, fino all’elaborazione vera e propria del disegno di legge che si prevede torni sul tavolo della giunta, prima, e su quello del Consiglio provinciale poi, in primavera.

Kompatscher ha sottolineato che gli obiettivi sono “rendere più accessibile l'acquisto di un alloggio di proprietà, risparmiare suolo e semplificare le procedure”. La Provincia intende quindi incentivare il co-housing e il co-working,  sviluppare nuovi programmi per i giovani e per gli anziani e tenere in considerazione le esigenze di alloggi sociali.

“Con il risanamento degli edifici esistenti - ha specificato il Landeshauptmann - si prosegue lungo la stessa strategia già avviata con la riforma dell'urbanistica. Viviamo in un territorio dove c'è la necessità che la mano pubblica si muova da un lato per andare incontro ai cittadini che intendono acquistare un alloggio a prezzi sostenibili, e dall'altro per adeguare le condizioni generali alle mutate esigenze della società”. 

Per snellire invece i bizantinismi normativi, saranno eliminati alcuni articoli passando da 152 a 54 e dunque, per ridurre i tempi delle procedure, alcune questioni saranno direttamente demandate a singole delibere della giunta provinciale.