Cultura | Filatelia

Le cinque chiavi per entrare nel mondo della filatelia

La serie di articoli specifici per il settore della filatelia, iniziata recentemente in esclusiva su salto in lingua tedesca, ora parte anche in lingua italiana, senza peró essere la semplice traduzione, ma gestita come serie autonoma. Perció esiste anche l'effetto integrativo per chi legge sia l'uno che l'altro.
Avvertenza: Questo contributo rispecchia l’opinione personale dell’autore e non necessariamente quella della redazione di SALTO.
Questore Antonio Valentino
Foto: Salto.bz

1. La materia prima - francobolli, interi, buste e via raccogliendo

I luoghi dove trovare i francobolli non mancano certo, dalla classica soffitta all’ovvio ufficio postale. Anzi, dopo un po’ si scopre che sono moltissimi, anche se non tutti offrono le stesse occasioni e lo stesso materiale.

In casa, in ufficio, dagli amici.  È il modo migliore per trovare francobolli usati, specie di data recente, ancora attaccati a buste e cartoline. Se si tratta di commemorativi, meglio lasciarli come sono e conservare i supporti interi. Se sono ordinari, e magari comuni, sciolti non valgono nemmeno la fatica di lavarli, mentre su busta forse un giorno scoprirai che presentano un uso postale interessante. Se per qualche ragione comunque vuoi staccare i francobolli dal supporto, sará bene lavarli immergendoli per una ventina di minuti in molta acqua  tiepida e mettendoli poi ad asciugare fra due fogli di carta assorbente.

Presso gli Sportelli o Uffici filatelici, anche tramite internet naturalmente, ma solo francobolli e interi postali nuovi, sia ordinari che commemorativi. 

In un negozio di filatelia, dove puoi trovare francobolli vecchi e recenti, nuovi e usati, d’Italia o del mondo. Li trovi anche materiale specializzato di alcuni settori collezionistici, come storia postale, interi postali o posta militare per esempio. Quasi sempre è possibile abbonarsi al servizio novitá di un paese, anche estero o su un particolare tema. In ogni caso peró il valore facciale dei francobolli sará aumentato del guadagno del negoziante.     

Ai convegni commerciali, cioè raduni di commercianti filatelici o anche nell’ambito dei circoli filatelici, che vengono periodicamente organizzati. Li il piacere maggiore è quello di poter esaminare molto materiale e scoprire magari anche pezzi curiosi. Occorre  peró molta cautela, specie di fronte ai “buoni affari” proposti da gente sconosciuta.

Tramite le aste per corrispondenza  in base ad un catalogo, che ti arriva a casa o trovi in internet. È un metodo che consente di meditare con calma l’acquisto e di trovare anche pezzi - e prezzi - interessanti, con le stesse garanzie ottenibili da un negoziante. Per partecipare alle aste per corrispondenza, l’offerta puó essere anche molto superiore al prezzo base indicato sul catalogo per ogni lotto. Questo specialmente nei casi, dove si vuol essere certi di ottenerlo. Il prezzo di aggiudicazione si orienta peró sempre all’ultima offerta massima, aumentata di una unitá di maggiorazione e non all’importo indicato nell’ordine. In ogni caso occorre considerare che sul prezzo di aggiudicazione gravano diritti e tasse pari al 30 per cento circa. Anche per le aste vale la regola della prudenza, che consiglia di limitarsi a ditte note, membri di associazioni del settore e a quelli che offrono le garanzie maggiori. 

I francobolli & la posta, Franco Filanci,  Cif s.r.l  1993

La serie continua con    2. Gli strumenti del collezionista