Sarent'undici

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Dopo cinque giorni di pioggia incessante, i rettangolo di gioco di Sarentino non ha quasi più le sembianze di un campo da calcio: qua e là alcune chiazze d’erba, per il resto solo fango, che in alcune zone è talmente bagnato e pesante da produrre uno strano effetto “sabbie mobili”: lo scarpino ci sprofonda dentro e non è facile estrarlo nuovamente.
Excelsior resiste bene per un quarto d’ora, poi incassa il primo gol su tiro rasoterra angolato dal limite dell’area. Passano altri 15 minuti e il Sarentino raddoppia con un euro gol: un potente tiro scoccato dal vertice sinistro dell’area che si insacca sotto al sette del palo più lontano. Niente da fare per Federici, oggi in porta per l’Excelsior. Allo scadere del primo tempo arriva il terzo gol dei padroni di casa, frutto di un veloce contropiede innescato da una palla persa a centrocampo. L'Excelsior nel frattempo è riuscita a procurarsi due punizioni da fuori area, entrambe battute bene verso la porta, ma intercettate dal portiere. Purtroppo sul due a zero l’Excelsior rimane in dieci a causa dell’espulsione di capitan Cuccurullo, autore di due falli sull’ultimo uomo. Al rientro in campo inizia un arrembaggio a senso unico verso la porta difesa coraggiosamente da Federici, che fino al fischio finale, sarà stato costretto a raccogliere altre otto volte la palla dalla propria rete.
“In partite come questa il portiere è quello che se la passa peggio – ci spiega mister Petrera nel dopomatch- ma il ragazzo stasera mi è piaciuto, perché ha fatto almeno sei uscite a tu per tu con l’attaccante avversario, chiudendo magistralmente lo specchio della porta e dimostrando anche un notevole coraggio. Sta crescendo e migliorando a vista d’occhio. Per il resto noi questa sera non eravamo all’altezza e dunque complimenti doppi al Sarentino, sia per la prestazione in campo che per la sorpresa che ci hanno allestito nello spogliatoio: panini per tutti, thè caldo e addirittura una torta deliziosa. Non avevamo mai avuto un’accoglienza simile: sono queste le cose che rendono bello il calcio e lo sport in generale. Sono gesti semplici, ma pieni di significato e vale proprio la pena di raccontarli.”
Mister, ma l’espulsione subita le brucia?
“Non è stata frutto di cattiveria, ma solo del tentativo del capitano di lottare per i propri compagni Detto questo, dispiace perché il nostro vantaggio sulle dirette inseguitrici per la coppa disciplina si assottiglia e dovremo stare molto attenti. Ricordo che siamo in corsa per il diciottesimo trofeo fair play, che rappresenta il nostro obiettivo principale di ogni stagione”
Vedremo dunque se già dalla prossima sfida casalinga contro l’Eggental sabato 22 marzo alle 18.00 al campo Resia A i ragazzi dell’Excelsior sapranno migliorare sia la prestazione atletica che la speciale classifica che premia la squadra più corretta del campionato.